CETRARO (COSENZA) – Nei prossimi quattro anni sarà ancora il cetrarese Mario Marra a ricoprire il ruolo di delegato regionale della federazione italiana golf. Marra è stato confermato anche per il quadriennio olimpico che va dal 2008 al 2012.
L’obiettivo è già puntato sulle attività giovanili, particolarmente intense in Calabria e in tutto il Mezzogiorno. “Il golf aiuta i più piccoli a sviluppare un rapporto positivo con l’ambiente e permette loro di allenare la mente, prima ancora che il fisico”, spiega Marra. “È per questo che bisogna investire con forza e convinzione sui giovani golfisti”.
I risultati sportivi, d’altra parte, confermano l’interesse dei più piccoli per questa disciplina. Nel 2008 i giovani calabresi si sono comportati bene. Gabriele La Cava in settembre a Biella è stato protagonista di un torneo internazionale a cui hanno preso parte alcuni degli under 16 più forti del mondo. A ottobre, poi, è stato il tredicenne Giovanni Iozzi a rappresentare la Calabria alla finale del torneo Pinocchio sul green di Montecatini Terme. “Siamo contenti per i risultati di La Cava e Iozzi, ma anche per quelli colti dagli altri nostri giovani”, spiega Marra. “È una gioia e una soddisfazione vedere tanti ragazzi affollare le lezioni di golf”.
Il San Michele Golf Club di Cetraro è impegnato in modo particolare su questo terreno. Martedì e domenica si tengono corsi gratuiti dedicati ai più piccoli.
Ma quali sono le prospettive per il golf nel Mezzogiorno d’Italia e in Calabria? “Il nostro sport è diventato un volano di crescita turistica per molti Paesi europei e africani. Speriamo che anche in Calabria la classe dirigente, politica ma non solo, sappia cogliere nei prossimi anni le potenzialità del golf”.