La “Coppa dell’Immacolata pro Unicef” ha consentito al circolo calabrese di raccogliere fondi a favore dei bambini africani. Sul campo successo di Salvatore Verta davanti al canadese Edward Kurcin
La festività dell’Immacolata concezione è stata all’insegna del connubio tra golf e solidarietà. Il Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza, ha voluto chiudere l’anno con una importante iniziativa in collaborazione con l’Unicef locale: la “Coppa dell’Immacolata pro Unicef”, gara Stableford su 18 buche aperta anche ai non classificati. Una parte dell’incasso è stata utilizzata per l’acquisto di gadget Unicef e pigotte, le tradizionali bambole di pezza che i volontari del Fondo delle Nazioni unite per l’infanzia vendono per fornire ai bambini dei paesi africani interventi mirati che riducono il pericolo di mortalità nei primi cinque anni di vita.
A rappresentare il Fondo delle Nazioni unite per l’infanzia la responsabile locale Tiziana Prezio che, nel corso della cerimonia di premiazione, ha ringraziato i soci del circolo per la sensibilità dimostrata. “Non è la prima volta che collaboriamo con l’Unicef, una realtà che si batte per ottenere importanti risultati sul fronte della difesa dell’infanzia”, ha detto il presidente del circolo Giorgio Petracca, affiancato nella cerimonia di premiazione dal delegato regionale Fig Calabria Mario Marra.
Dal punto di vista sportivo, il successo è andato a Salvatore Verta che si è imposto nella classifica Netto con 37 punti, davanti al canadese Edward Kurcin (33 punti per lui). Primo nella classifica al lordo dell’handicap, con 29 punti, il giovanissimo Giovanni Iozzi, tredicenne di belle speranze. Nelle altre categorie si sono imposti Giorgio Petracca (Seniores, 29 punti), Gianmarco Marra (Juniores, 29 punti), Antonio Intini (primo Unicef, 32 punti) e Mario Bencivinni (secondo Non classificati Unicef, 22 punti), Antonio Mandato (Non classificati, 37 punti) e Aldo Mandato (torneo Putt for the children Unicef). Ottimi risultati anche per Francesco Borrelli, Pierpaolo Quercia, Fernando Loizzo, Gabriele La Cava, Giuseppe Capolupo e Luca Di Donna.
Nessun commento:
Posta un commento