Inadempimento
consumatore, lettera a Padoan
Pietro Vitelli di Altroconsumo Regione Calabria interviene
nel dibattito, con tutto lo staff
nazionale, con una lettera al ministro dell’Economia Padoan e alla
Commissione Finanze della Camera dei Deputati.
Chiarezza e attenzione chiede Altroconsumo per i passaggi
sensibili nell’attuazione della Direttiva 2014/17, c’è in gioco l’occasione di
regolare il settore e innalzare il livello di garanzia per i consumatori.
In caso di inadempimento del consumatore è previsto che le
parti possano accordarsi al momento della conclusione del contratto o anche
dopo.
La banca per estinguere il debito ottiene il trasferimento
della casa oppure può metterla in vendita. Se la valutazione della casa supera
il valore del debito verso la banca il cliente avrà diritto all’eccedenza. Il
bene è stimato da un perito scelto dalle parti.
Per Altroconsumo dovrà essere chiaro che l’accordo possa
essere utilizzato solo nei casi di inadempimento indicati dal Testo Unico
Bancario e che possa essere validato solo al momento della stipula e non dopo
come ora è previsto. Se fatto dopo la stipula, il consumatore potrebbe essere
infatti già in difficoltà nel pagamento delle rate e dunque più debole e
potenzialmente ricattabile.
Inoltre dovrà essere chiaro che il perito scelto per la
valutazione sia un professionista terzo che dunque valuti l’immobile secondo
standard affidabili e a prezzi di mercato.
Si prevede che la banca debba adottare procedure per gestire
i rapporti con i consumatori in difficoltà nei pagamenti sotto la supervisione
della Banca d’Italia; ora ci auguriamo, prosegue Pietro Vitelli che, l’istituto adotti al più presto misure
di attuazione in termini di correttezza e obblighi informativi della banca. Il
consumatore deve avere la possibilità di accedere, prima di arrivare alla risoluzione
del mutuo per grave inadempimento, a misure che gli permettano di rendere
sostenibili le rate nel caso si trovi in difficoltà.
Gli aspetti positivi spiega Vitelli sono rappresentati da:
•
maggiore informativa precontrattuale per tutti;
• vietata l’offerta di un
contratto di credito che comprenda l’obbligo di apertura del conto corrente o
l’acquisto di prodotti assicurativi o servizi finanziari;
• l’estinzione anticipata sarà
sempre senza spese e la surroga gratuita, come introdotto dal decreto Bersani
del 2007;
• la perizia deve essere svolta
da persone competenti sotto il profilo professionale e indipendenti dal
processo di commercializzazione del credito in modo che la valutazione sia
imparziale ed obiettiva;
• finanziatori e intermediari del
credito dovranno dimostrare specchiata indipendenza e agire nell’interesse del
consumatore, senza conflitti d’interesse.
Altroconsumo Calabria è sempre disponibile a qualsiasi
chiarimento nelle sedi istituzionali e xalabresi o sul sito www.altroconsumo.it.
Nessun commento:
Posta un commento