Supportati dalla passione
e dall’amore che caratterizza la comunità di Castrovillari, ridente cittadina
ai piedi del monte Pollino, il presidente della Pro-Loco Eugenio Iannelli ed il
direttore artistico Gerardo Bonifati anche quest’anno 2017, hanno organizzatola
59^ Edizione del Carnevale dal 18 al 28 di Febbraio. Dieci giorni, prosegue il
prof. Pietro VITELLI del Comitato Difesa Consumatori, da vivere con allegria e
spensieratezza coniugando maschere e folklore, binomio vincente che da ben 59
anni annovera il Carnevale di Castrovillari tra i 10 più importanti del
meridione, tanto che il Touring Club, lo ha inserito tra i carnevali più belli
d’Italia.
Le radici più lontane si possono far risalire probabilmente alla prima
metà del '600 allorquando venne diffusa la storia di Organtino (farsa
dialettale di Cesare Quintana) proprio in occasione dei "riti"
carnascialeschi rappresentata presso il Comune di Castrovillari nel febbraio
del 1635.
Infatti, prosegue Pietro Vitelli, la prima edizione del Carnevale di
Castrovillari risale al 1959,
in quell' anno in realtà non si ufficializza altro che
una tradizione di festeggiamenti e sberleffi consolidata da secoli e che va
sotto il nome di: " I mmasckarate ". Promotore dell' iniziativa fu
verso la fine degli anni '50 ( 1959 ) il professore Vittorio Vigiano. E proprio
dal lontano 1959chela manifestazione si è ripetuta riscontrando grande successo
anche oltre i confini nazionali.
Proprio per la storica tradizione popolare che caratterizza il
Carnevale di Castrovillari, il Comitato Difesa Consumatori, ha offerto la
propria disponibilità, quale “testimonial” con gli organizzatori in quanto è
una festa a forte radicamento popolare nonché di antiche origini.
Il programma del Carnevale
di Castrovillari 2017 quest’anno vedrà nel focus di approfondimento;
protagonista in tutte le sue sfaccettature la “Puglia” . Tante sono, continua
Vitelli, le varie manifestazioni collaterali che negli anni si sono aggiunte
all’evento, tanto da dedicargli 10 giorni e, aprendo con la tradizionale incoronazione di
“Re Carnevale” a seguire , con il concorso delle “Serenate tradizionali”, che
si tengono il giovedì Grasso e che riprendono l’antico rituale carnascialesco
castrovillarese delle “Mascherate”; la “Parata della Gioia” sfilata e
iniziative dedicata ai bambini;
Il “Premio Carnevale” che viene assegnato ogni anno a personalità
calabresi, operanti nel mondo della cultura, della politica, dell’arte,
dell’enogastronomia ,che con il loro operato rendono onore e portano alla
ribalta la loro terra di origine, premio realizzato, dal noto orafo Gerardo
Sacco;
Il Focus sulle regioni italiane iniziative di approfondimento
culturale grazie a convegni , concorsi mostre fotografiche di pitture e
rassegne letterarie sulle regioni d’Italia;
il Festival edil gran Galà del Folklore rassegna internazionale di
gruppi folklorici ed infine i vari concorsi e le sfilate di domenica e di
martedì grasso dedicate ai numerosi gruppi mascherati partecipanti.
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