COMUNICATO STAMPA
Voli cancellati
Ryanair, come fare: i consigli del Comitato Difesa Consumatori
In questi giorni la compagnia aerea Ryanair lascerà a terra
migliaia di passeggeri annunciando la cancellazione di circa 50 voli
giornalieri e così sarà per le prossime sei settimane.
Trovare le informazioni sul proprio volo non è facile, fa
sapere Pietro Vitelli, responsabile del Comitato Difesa Consumatorii
consumatori.
La ben nota compagnia aerea con sede nella Repubblica
Irlandese, che con le sue stranezze ha l’obbligo del risarcimento nei confronti
dei consumatori in conformità del regolamento UE n.261/04 nonché, nelle
ulteriori somme nel caso in cui i passeggeri abbiano subito dei danni consequenziali
alla cancellazione e che possano essere provati.
Tanti passeggeri ci hanno rappresentato la difficoltà di
collegamento al sito della compagnia di volo Ryanair, sottolineando la
difficoltà nel reperire le informazioni sui ritardi e sulle cancellazione dei
voli.
Ecco cosa si può fare
per chiedere il rimborso del biglietto da effettuarsi entro 7 giorni o, in
alternativa ,un altro volo non appena possibile stabilendo una nuova data.
Il Regolamento prevede anche la possibilità di ottenere a un
indennizzo in moneta corrente così previsto:
- 250 euro per voli inferiori a 1500 km ;
- 400 euro per voli intra-Ue superiori a 1500 km e per le altre tratte
comprese tra 1500 e 3500 km ;
- 600 euro per voli extra-UE superiori a 3500 km .
Ma fate ben attenzione - prosegue Vitelli - il malcapitato
viaggiatore deve farsi carico di inviare una lettera a Ryanair per la richiesta
di indennizzo per cancellazione voli. E non finisce qui, la compagnia aerea può
ridurre l’ammontare dell'indennizzo del 50% se la prenotazione su un volo
alternativo comporta un ritardo all’arrivo di non più di 2, 3 o 4 ore , in
funzione delle distanze chilometriche, che lo stesso viaggiatore deve
percorrere, rispetto all’orario del volo originario.
Mentre invece , conclude Vitelli responsabile del Comitato
Difesa Consumatori, non è previsto alcun indennizzo monetario nel caso in cui :
- il viaggiatore è stato informato della cancellazione
almeno due settimane prima della partenza;
- il viaggiatore è stato informato della cancellazione
nell’arco temporale tra le 2 settimane e i 7 giorni prima della partenza
prevista ed allo stesso, è stato offerto un volo alternativo per consentire di
partire non più di due ore prima dell'orario previsto e tale da raggiungere la
destinazione finale in meno di 4 ore dopo l'orario d'arrivo previsto;
- il viaggiatore è stato informato della cancellazione meno
di 7 giorni prima della partenza prevista e contestualmente viene offerto un
volo alternativo in modo che il viaggiatore possa partire non più di un'ora prima dell'orario
previsto , raggiungendo la destinazione , in meno di 2 ore dopo l'orario
d'arrivo previsto.
Viene consentito al passeggero l’opportunità di chiedere
alla compagnia aerea anche il risarcimento dei danni subiti a causa della
cancellazione del volo , ovviamente il soggetto danneggiato, dovrà provare la
natura dei danni.
Piero Vitelli
Comitato Difesa Consumatori
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