venerdì 20 settembre 2013

Altroconsumo: “Chiusa l’asta per fornitori del gruppo d’acquisto Abbassalabolletta.it”

Alma Energy Trading S.r.l., Gala S.p.A. E Trenta S.p.A. si aggiudicano le quattro categorie

“Le offerte vincitrici arrivano dopo 32 rilanci all’insegna della convenienza”. È soddisfatto Pietro Vitelli, responsabile Altroconsumo Regione Calabria per il risultato ottenuto.
Alma Energy Trading S.r.l., Gala S.p.A. e Trenta S.p.A. sono i vincitori dell’asta che si è svolta nei giorni scorsi per proporre le offerte più convenienti agli aderenti, oltre 170mila a oggi, al gruppo d’acquisto energia Abbassalabolletta di Altroconsumo.

“L’asta di giovedì 19 settembre - fa sapere Pietro Vitelli - si è aperta alle ore 10 di oggi e si è conclusa alle 13,30”. Dodici in tutto i fornitori iscritti alla gara. In ordine alfabetico: Acea Energia S.p.A., AEG Coop S.C., AGSM Energia S.p.A., Alma Energy Trading S.r.l., Emmecidue S.r.l., Gala S.p.A., Gasway S.r.l., GDF Suez Energie S.p.A., Illumia S.p.A., Sorgenia S.p.A, Trenta S.p.A., Vivigas S.p.A.

“Il numero di partecipanti - spiega Vitelli - è risultato superiore alla media delle altre esperienze europee. Questo ha garantito una forte competizione tra i partecipanti e soprattutto un risultato finale estremamente conveniente per i consumatori, confermato dai continui rilanci effettuati in tutte e quattro le categorie (fornitura di solo luce monoraria, fornitura di solo luce bioraria, fornitura di solo gas e fornitura cd. dual fuel - luce + gas combinate), ben 32 in tutto. Il risparmio medio verrà comunicato nei prossimi giorni. Come già sanno gli utenti registrati, sarà effettuato un calcolo puntuale del risparmio ottenibile sottoscrivendo queste offerte. Quest’ultimo sarà comunicato a partire dal prossimo 3 ottobre”.

Nel dettaglio i vincitori per categoria di utenza:

·     Dual Fuel (elettricità bioraria + gas): GALA S.p.A.
·     solo Elettricità bioraria: TRENTA S.p.A.
·     solo Elettricità monoraria: TRENTA S.p.A.
·     solo Gas: ALMA ENERGY TRADING S.r.l.

La gara era rivolta tutti i player sul mercato libero, una vera e propria partita all’insegna della concorrenza e dei benefici per il consumatore, finalmente soggetto forte e proattivo. Complessivamente sono stati invitati a partecipare all'asta dal giugno 2013 più di 500 fornitori. Oltre 50 hanno richiesto maggiori informazioni e Altroconsumo ha incontrato individualmente più di 30 fornitori tra luglio-settembre, per arrivare alla short list dei 12 concorrenti all’asta.

“È un risultato storico - conclude Pietro Vitelli - per il mercato dell’energia, per i consumatori e per Altroconsumo: oltre 170mila utenti hanno chiamato i fornitori di luce e gas a prendere parte al gioco della convenienza e della trasparenza”.

“Un gioco virtuoso, da cui escono vincitori tutti”, ha commentato Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo.

In via del tutto eccezionale Altroconsumo riapre il form di adesione ancora per un mese (fino al 19 ottobre incluso) per consentire ai consumatori di poter sottoscrivere le offerte che si sono aggiudicate l’asta. I riferimenti sono sempre gli stessi: web www.abbassalabolletta.it e numero verde 800.13.67.39.

venerdì 6 settembre 2013

Altroconsumo batte la crisi: ecco la mappa della convenienza

Inchiesta anche in Calabria, risparmi fino a 1.400 euro all’anno

“Una famiglia italiana usa un quarto dell’intero budget a disposizione per spesa alimentare e prodotti per l’igiene personale e per la casa”. A comunicare i dati è Pietro Vitelli, Responsabile Altroconsumo Regione Calabria. “Per l’Istat nel 2012 ogni famiglia ha speso complessivamente in media in un mese 2.419 euro, -2,8% rispetto all’anno precedente. Una voce consistente del bilancio, su cui è possibile realizzare risparmi concreti, fino a 1.400 euro in un anno se si sceglie il punto vendita meno caro nella propria città”.


È chiara la mappa della convenienza per la spesa che Altroconsumo ha disegnato con la ventiquattresima edizione dell’inchiesta annuale sui supermercati. L’organizzazione ha visitato 907 punti vendita, anche tra le città calabresi, rilevando un milione di prezzi. L’indice di convenienza è stato calcolato sui prezzi di un paniere di 500 prodotti di marca, costruito su 105 tipologie merceologiche e ponderando l’acquisto e l’utilizzo più frequente (latte e pasta, per esempio) nella spesa tipo degli italiani.

I risultati dell’indagine sono disponibili sul sito www.altroconsumo.it/supermercati.

“La città in media più conveniente - spiega Vitelli - è Pistoia: qui in un anno una famiglia spende 5.876 euro. Anche altre città toscane si distinguono per gli ottimi prezzi sulla spesa media, come Firenze e Pisa, confermando la Toscana la regione dove le tensioni concorrenziali da sempre frizzanti tra i diversi punti vendita, super e iper, svolgono un ruolo virtuoso e salutare per le tasche dei consumatori. Buone possibilità di risparmio anche nei super e iper a Cuneo e Verona. Al contrario, dove c’è un’offerta povera – poche insegne, punti vendita solitari, la concorrenza non esiste e i prezzi si livellano verso l’alto: è il caso di Aosta, la città più cara dell’inchiesta, con 6.850 euro per la spesa tipo. I consumatori non hanno scelta e a rimetterci è il budget familiare”.

Le grandi città si posizionano tutte poco sopra la media nazionale: Napoli, Torino (6.400 euro di spesa) poco meglio di Milano (6.500 euro) e Roma. Care anche Messina, Siracusa, Reggio Calabria, Sassari, per poi chiudere con Aosta.

“Se si sceglie di acquistare negli hard discount prodotti non di marca o a marchio commerciale il risparmio s’impenna di oltre il 50%”, aggiunge Vitelli. “Altroconsumo ribadisce che risparmiare è possibile: consultate le tabelle dell’inchiesta, scegliete il punto vendita meno caro nella vostra città e siate costanti nel frequentarlo, invece che seguire lo specchietto per la allodole dell’offerta stagionale o occasionale”.