lunedì 30 novembre 2009

Auto difettose? Diffida di Altroconsumo

Nella foto Pietro Vitelli, responsabile Altroconsumo Regione Calabria

Decine di consumatori hanno denunciato all'Associazione un difetto strutturale di un modello di una nota casa automobilistica francese. Altroconsumo ha scritto una diffida e chiede maggiori informazioni per i consumatori.

Un'auto di una nota casa automobilisti francese sarebbe difettosa (clicca qui per il modello preciso). Lo hanno denunciato ad Altroconsumo decine di consumatori, da diverse parti d'Italia. Altroconsumo ha scritto una diffida formale alla casa automobilistica chiedendo il rispetto della legge in tema di sicurezza dei prodotti e tutela del consumatore, con riferimento al Codice del Consumo.


Il problema riscontrato dai consumatori riguarda un difetto strutturale della propria auto: il motore si spegneva improvvisamente durante la marcia, spesso (ma non solo) se alimentato a gpl e con il condizionatore acceso. Alcuni proprietari dell'auto si sono rivolti al proprio concessionario nei mesi scorsi, segnalando il difetto. Il software della centralina veniva aggiornato, ma il difetto si ripresentava ancora.


Dato che si tratta di un'auto ad alimentazione gpl/benzina, il prodotto è stato proposto ai consumatori in una fascia di prezzo allettante, beneficiando per i primi nove mesi di quest'anno di 20.581.500 euro in ecoincentivi.

Fonte: Ufficio stampa Altroconsumo

Golf Club San Michele, grande partecipazione per la "Coppa del Presidente"


Partecipazione record per la “Coppa del Presidente”, gara di golf a squadre organizzata domenica 29 novembre dal Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza. Poco meno di trenta team si sono dati battaglia sui fairway dello storico circolo calabrese. Per l’occasione, la direzione del club ha scelto la formula Louisiana best ball con punteggio Stableford.

Il successo è andato alla coppia formata da Giandomenico Teti e Maria Petrosillo con 44 punti. Al secondo posto, a due punti di distanza, si sono piazzati Pierpaolo Quercia a Pierluigi Fava. Terzo posto per Francesco Caldiero e Fabrizio Di Maio con 42 punti, seguiti da Gabriele La Cava e Carmine Guido (41 punti). Il premio Lady è andato alla coppia formata da Marika Gallan e Ilaria Occhiuzzi, mentre il drive contest (il colpo più lungo) se lo è aggiudicato Gabriele La Cava alla buca 7. L’organizzazione ha istituito anche una sorta di premio simpatia, assegnato all’ultima squadra classificata, composta da Walter Giancola e Alessandra Tagliaferri.

La premiazione si è svolta nella club house del circolo cetrarese. Il presidente del club Giorgio Petracca e il delegato regionale della Federazione italiana golf Mario Marra, durante la cerimonia, hanno sottolineato la massiccia partecipazione di giocatori provenienti da numerose regioni d’Italia: Calabria, Puglia, Molise, Piemonte.

“È stata una splendida giornata di sport che ricorderemo a lungo”, ha detto il presidente Petracca. “La grande partecipazione, una delle più importanti per il nostro circolo, ha reso la gara ancora più avvincente e combattuta”.

lunedì 23 novembre 2009

Circolo Velico Reggio: nel 2010 col vento in poppa


Intervista al presidente del Circolo Velico di Reggio Calabria Carlo Colella, a cura di Francesco Parisi

Una tra le più ricche e prestigiose stagioni del Circolo Velico Reggio, la trentesima dalla sua fondazione, si sta concludendo. “È stato un anno intenso questo – dichiara il presidente del circolo, Carlo Colella – caratterizzato da eventi sportivi, culturali e socio-didattici che hanno contribuito, non soltanto turisticamente, a ricondurre Reggio Calabria e sempre più i giovani reggini, a conoscere, capire, rispettare ed (eventualmente come fare) a sfruttare e godersi una delle risorse naturali più importanti che essa possiede: il mare”.

In un periodo in cui le acque e i fondali marini calabresi sono, purtroppo, al centro di un’intricata quanto, ancora, oscura vicenda legata all’inquinamento radioattivo, ben più sani ed educativi aspetti e progetti hanno fatto balzare agli onori della cronaca, non soltanto nazionale, la città della Fata Morgana.
Il connubio sport-scuola tra la Federazione italiana vela (attraverso il Circolo Velico Reggio e quello Lucano) e l’Istituto scientifico Alessandro Volta di Reggio Calabria, grazie ad un Progetto regionale finanziato dal POR FSE Calabria, ha permesso, nella scorsa primavera, l’iniziativa: “Il mare: orizzonte di conoscenze”. Trenta ragazzi reggini, per due settimane, hanno studiato e vissuto il mare e l’affascinante mondo della vela concludendo l’esperienza con un viaggio, su quattro barche d’altura, tra le meravigliose isole della Grecia. Anche la trasmissione televisiva Linea Blu di Rai Uno condotta da Donatella Bianchi, si è imbarcata con i ragazzi per cogliere emozioni e sensazioni di questa bella esperienza.
“Questa iniziativa – continua Colella – insieme a due grandi eventi da noi realizzati, come il Campionato nazionale Optimist (under 15) e la Mediterranean Cup, hanno colorato lo Stretto ed hanno spinto molti giovani ad avvicinarsi alla nostra disciplina: un altro istituto reggino vorrebbe inserire nel proprio programma un corso di vela da svolgere nel nostro circolo”.

Un anno difficile, superato alla grande.
“Abbiamo affrontato – sottolinea Carlo Colella – una stagione importante per noi e per la nostra città con i pochissimi mezzi che i soci del circolo ci mettono a disposizione e con il sostegno, ovviamente, della Federazione italiana vela. Quest’anno non abbiamo ricevuto alcun contributo da Regione, Provincia e Comune ma, per fortuna, nella nostra città ancora resiste una ‘banda’ di persone che, per il solo amore verso questo sport, ci ha dato una mano per permetterci di superare questi grandi impegni”. “Per il 2010 stiamo lavorando ad un grosso progetto che vede riunite due grosse manifestazioni veliche in sette giorni. La nostra Mediterranean Cup, che grazie al successo dell’ultima edizione ha ottenuto consensi internazionali, e una tappa dell’Italia Cup della Laser 4.7, la classe più numerosa della nostra federazione. Due eventi di spessore da collocare nell’ultima settimana di ottobre che vedrebbero Reggio Calabria capitale della vela in un periodo che turisticamente è fuori dal suo epicentro”. “Siamo già al lavoro per realizzare tutto ciò mentre per l’Italia Cup stiamo pensando di prevedere un “Match Race” (stile Coppa America) di 10 minuti. Una sfida tra due imbarcazioni aperta alle scommesse e gestita dall’Assolaser nazionale. Per la prima volta, quindi, una grande novità nel nostro territorio che coinvolgerà sportivi e scommettitori. Questa proposta, però, ha bisogno della collaborazione di più organismi istituzionali e turistici. Reggio Calabria subirà un grosso danno turistico a causa della chiusura, per la sua ristrutturazione, del Museo nazionale della Magna Grecia e già si avverte un calo nelle richieste di soggiorno nella nostra città. Di fronte a questa situazione bisogna fare qualcosa. Bisogna creare eventi e quant’altro possa stimolare il turismo e, sulla strada delle grandi manifestazioni, la ‘settimana azzurra’ della vela, per così dire, diventerebbe nel 2010 una carta vincente. Abbiamo sperimentato il Lido Comunale con grande successo. L’impianto si presta moltissimo a questo tipo di attività e, come circolo, abbiamo dimostrato che a mare siamo stati impeccabili, ne dimostra il fatto che anche le delegazioni straniere, presenti alla Mediterranean Cup, sono rimaste stupefatte dall’organizzazione tecnica e logistica da noi realizzata.

Avanzeremo, dunque, la nostra proposta al Sistema turistico locale Area dello Stretto, il quale, di recente costituzione, riunisce istituzioni, enti ed associazioni di categoria per la promozione e la gestione del settore turistico nelle provincie di Reggio Calabria e Messina. Chiederemo un aiuto soprattutto dal punto di vista dei servizi, perché per creare ottime manifestazioni, concrete ed utili alla nostra città, non occorrono solo soldi ma soprattutto servizi, spazi adatti, collaborazione. Pensiamo che Reggio Calabria debba lanciarsi e crescere con le grandi manifestazioni, oppure rimarrà indietro, come sempre”.

venerdì 20 novembre 2009

Golf Club San Michele, 2010 ricco di tornei sociali


Il 2010 sarà un anno ricco di iniziative per il Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza.

La direzione dello storico circolo calabrese - guidato dal presidente Giorgio Petracca e dal delegato regionale Fig Mario Marra - ha aperto le iscrizioni per il match play sociale e il match play sociale a squadre. Per la seconda competizione la formula scelta è la Louisiana.

E sarà una Louisiana a squadre anche la "Coppa del presidente", in programma sui fairway del San Michele domenica 29 novembre. La direzione si aspetta una grande partecipazione di golfisti, provenienti da tutte le provincie e i circoli calabresi.

lunedì 16 novembre 2009

Comitato Difesa Consumatori, si riunisce la Direzione

È stata convocata per fine mese la riunione del Comitato di Direzione del "Comitato Difesa Consumatori".
Ecco l’avviso ufficiale ai soci:

"Comitato Difesa Consumatori"
Avviso ai soci indizione assemblea ORDINARIA Comitato di Direzione

In prima seduta alla ore 19 del 30 novembre 2009 e in seconda seduta alle ore 20 dell'1 dicembre 2009, nei locali di Via Neghelli, a Cosenza, si riunirà il Comitato di Direzione per trattare il seguente ordine del giorno:

- delega o conferimento incarico a terzi per assolvimento compiti vari e trattazione rapporti con Istituto Bancario;

- presa d'atto distruzione documentazione cartacea e beni mobili andati distrutti a seguito degli eventi climatici che hanno interessato la sede di Cetraro Marina (Cs);

- varie ed eventuali

lunedì 9 novembre 2009

Altroconsumo presenta ricorso contro l’oscuramento dei programmi Rai


Piero Vitelli, responsabile Altroconsumo della Regione Calabria, nell’ambito della campagna “diritti in rete”, interviene sul tema dell’oscuramento delle trasmissioni del servizio pubblico radiotelevisivo RAI.

“È una pratica commerciale scorretta, lesiva dei diritti e degli interessi collettivi dei consumatori utenti. A causa di quest’attività per oltre 1 milione e mezzo di famiglie che non saranno mai raggiunte dal digitale terrestre sarà impossibile accedere ai contenuti del servizio pubblico RAI attraverso il canale satellitare. Per evitare che la pratica degli oscuramenti continui Altroconsumo ha depositato il ricorso d’urgenza contro RAI presso il Tribunale di Roma.

Privare gli utenti della visione di telegiornali, programmi di attualità e approfondimento politico, persino le previsioni meteo, significa aver violato il Testo Unico sulla radiodiffusione, il contratto di servizio e la delibera 481/06/ CONS dell’Autorità garante per le comunicazioni.
Queste norme impongono al servizio pubblico di trasmettere su tutte le piattaforme esistenti”.

“Secondo i calcoli di Altroconsumo - prosegue Pietro Vitelli - dal 4 agosto al 4 ottobre 2009 è stato impossibile vedere sul satellite Raiuno per 87 ore 58 minuti e 54 secondi, Raidue per 220 ore 26 minuti 23 secondi, Raitre per 104 ore 53 minuti 31 secondi.

Oscurare il contenuto del servizio pubblico RAI per gli utenti non è solo una violazione di diritti. Ci sono conseguenze economiche ben tangibili, poiché il pagamento del canone non è più condizione sufficiente per accedere ai programmi.

Gli utenti dovranno mettere mano al portafogli, dovendo acquistare il nuovo decoder satellitare Tivùsat, anche se già in possesso di un decoder satellitare generalista o Sky, pagando un canone di 6 euro per l’utilizzo del software di gestione della smartcard per accedere alla programmazione Tivùsat, e richiedere l’assistenza di un antennista, dovendo adeguare gli impianti satellitari domestici alla coesistenza dei due decoder”.

“L’associazione indipendente di consumatori - conclude Pietro Vitelli - chiede al giudice del Tribunale di inibire il prima possibile la pratica illecita degli oscuramenti”.

venerdì 6 novembre 2009

Golf Club San Michele, a Kurcin e Iozzi la Coppa Halloween

Continua l’attività agonistica del Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza. Domenica scorsa sui fairway dello storico circolo calabrese si è svolto il torneo di golf Coppa di Halloween, formula Stableford su 18 buche. Alla gara hanno preso parte giocatori provenienti dalle province di Cosenza e di Crotone.

Nella categoria Netto Stableford il successo è andato al canadese Edward Kurcin, davanti ad Anna Mazzei e Arcangelo Sellaro.
Nella categoria Lordo Stableford si è imposto il giovane talento Giovanni Iozzi (nella foto).

Al torneo hanno partecipato anche Pierpaolo Quercia, Rosario Marasco, Giuseppe Capolupo, Dante Valente e Mario Bencivinni. Tutti i giocatori hanno espresso un buonissimo golf, chiudendo le 18 buche ben al di sopra dei venti punti.

Il torneo si è svolto su fairway molto ben curati, che non hanno per nulla risentito delle forti piogge delle ultime settimane.

mercoledì 4 novembre 2009

Il fiore di ogni dove. Premio a Mario Monicelli e a Chiara Rapaccini

di Clelia Rovale

La Rassegna internazionale cinematografica “Il Fiore di Ogni dove”, diretta dalla professoressa e scrittrice Matilde Tortora e organizzata dal Laboratorio sperimentale “Giovanni Losardo” di Cetraro, presieduto dal professor Gaetano Bencivinni, si è svolta quest’anno sotto l’egida prestigiosa del grande regista Mario Monicelli, destinatario del premio “Cristo d’argento”, che, fin dal suo inizio, ha sostenuto il progetto ideativo e gli obiettivi della stessa rassegna, ad essa indirizzando una lettera di sentita condivisione e appoggio. Proprio Mario Monicelli, dopo la proiezione del suo ultimo suggestivo film-documentario intitolato “Vicino il Colosseo c’è Monti” (nato da un’idea di Chiara Rapaccini, nota disegnatrice e autrice dei bellissimi titoli di testa fatti a disegni animati, e dedicato, appunto, al popolare quartiere romano nel quale vive da anni), ha, infatti, caratterizzato la manifestazione, intervenendo tramite una lunga intervista telefonica fattagli dalla nota attrice e regista Virginia Barrett, al termine della quale ha dato la sua piena disponibilità ad accettare la presidenza onoraria di tale rassegna, giunta alla sua V edizione, che gode di importanti Patrocini, tra i quali quello del C.t.c. Unesco di Parigi, dell'Asifa, della Presidenza del Consiglio regionale della Calabria, della Provincia di Cosenza e del Comune di Cetraro, e che, negli anni, ha saputo conquistare notevoli consensi di critica e pubblico, portando Cetraro alla ribalta internazionale. Riconoscimenti speciali sono stati, inoltre, attribuiti, per la Sezione Comunicazione, alla giornalista Livia Blasi, del Tg3 Calabria, alla stessa alla tessa Chiara Rapaccini e al regista Berardo Carboni, mentre il Premio “Simona Gesmundo - Corti di animazione”, promosso dall’Associazione del Premio Simona Gesmundo, di cui è presidente Gaetano Gesmundo, e parte integrante del Festival Il Fiore di ogni Dove, è andato al regista messicano Jonathan Ostos Yaber, per la Sezione digitale, autore del corto “La nostalgia del signor Alhambre”, e alla regista polacca Joanna Jasiñska - Koronkiewicz, autrice del corto “Dies Irae”, per la Sezione Disegno animato. Considerata, poi, l’alta qualità delle opere che, in numero rilevante, hanno concorso al Premio, quest’anno, la Giuria ha assegnato anche quattro menzioni speciali, attribuendole ai seguenti corti: “Milovan Circuì”, di Gerlando Infuso (Belgio) e “Trovão” di Álvaro Barbosa (Portogallo), per la Sezione Digitale, e “The Royal Nightmare”, di Alex Bodovsky (USA), e “Violeta”, di Marc Riba e Anna Solanas (Spagna), per la Sezione disegno animato. La serata finale della rassegna, articolata anche quest’anno in tre serate, è stata coordinata da Francesca Villani, responsabile del Settore editoria e comunicazione del Laboratorio Losardo, e, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore provinciale alle Politiche sociali, Marilena Matta, e del sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta, ha confermato la manifestazione come un appuntamento culturale unico nel suo genere nella nostra regione e con una dimensione ormai realmente internazionale. Tutti i corti partecipanti sono stati selezionati e valutati da una giuria internazionale, presieduta dall’artista ungherese Anna Kiss e formata, inoltre, dalla stessa Matilde Tortora, sir Robert Kalman, Luigi Di Gianni, regista e docente di cinema, Luciana Bordoni, ricercatrice dell’Enea e docente universitaria di Intelligenza artificiale, Ernesto Paolozzi, docente dell’Istituto Universitario “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, Alfonso Tortora, docente dell’Università di Salerno, Francesca Villani, critico cinematografico del Laboratorio “G. Losardo”, Flavia Freda, assessore all’Educazione e ai Beni culturali IV Municipalità del Comune di Napoli, e Gaetano Gesmundo, presidente dell'Associazione del Premio “Simona Gesmundo”. Tra gli eventi della prima giornata della rassegna, da segnalare la proiezione del video musicale “Albachiara”, a cui è seguita l’attribuzione di un riconoscimento speciale alla nota cantante jazz Rosa Martirano e al musicista Roberto Mugolino, la proiezione del film “Non vivere in silenzio”, con l’attribuzione di un riconoscimento all’etnomusicologo Carlo Grillo e al cantautore Stefano Occhiuzzi, autori della colonna sonora, la presentazione del libro “Arte e cultura del Tirreno cosentino”, dell’architetto Carlo Andreoli, la proiezione del film “Ma che dobbiamo fare”, di Daniele Cribari, l’attribuzione di altri riconoscimenti ad Antonio Mancuso, per la Fotografia, e all’attore Antonio Fulfaro, per la voce fuori campo del video “Gozo Island of joy”, e, infine, la proiezione del film di Virginia Barrett, “Arance di Natale”, su Charlie Chaplin. La seconda giornata è stata, invece, caratterizzata dall’incontro con i giovani del territorio, con contestuale proiezione dei Corti selezionati all’interno del Premio “Simona Gesmundo”, e, in occasione del Centenario del Futurismo, dalla presentazione in anteprima il libro “Aldo Palazzeschi e la rivista Film. Lettere”, con inediti di Palazzeschi, a cura di Matilde Tortora. Infine, alla presenza dell’autore, è stata proiettata in anteprima assoluta la prima parte del film Fly me / Vola vola, primo lungometraggio al mondo girato in Second Life, del regista Berardo Carbone.( Il Quotidiano- Idee e società)

Altroconsumo: “L’acqua domestica è buona”


Mentre la Calabria si riscopre “avvelenata” dai rifiuti tossici seppelliti nel suo mare, e forse anche nelle viscere della terra, una buona notizia, dal fronte ambientale, arriva da Altroconsumo che ha avviato la campagna di sensibilizzazione sull’utilizzo dell’acqua che sgorga dai rubinetti di casa. Almeno nella maggior parte delle città italiane.

“L’inchiesta – fa sapere il suo presidente, Pietro Vitelli - tende ad eliminare i pregiudizi: l’acqua del rubinetto è di buona qualità nelle maggiori città italiane”. “Eccellente a Potenza e Campobasso, e in altre otto città del centro-sud. Bocciata solo l’acqua di Reggio Calabria, per infiltrazioni di sale oltre i limiti consentiti”.

Altroconsumo ha verificato le caratteristiche che rendono un’acqua di qualità, come durezza, residuo fisso, sodio, cloriti, nitrati. E anche la sicurezza, controllando in laboratorio se vi fossero inquinanti tra i più insidiosi e incriminati, come metalli pesanti, pesticidi e solventi. Vagliata anche l’eventuale presenza di interferenti endocrini, nuovi contaminanti che potrebbero interferire sul sistema ormonale. Tutto in regola.

Per questo adesso inizia la campagna Bevi l’acqua di casa: informazioni pratiche, servizi interattivi per sfatare luoghi comuni sull’acqua del rubinetto. E per chi volesse saperne di più presso la sede di via Neghelli a Cosenza, sul sito www.altroconsumo.it oppure telefonando al numero verde 800.23.99.32 si possono trovare tutte le risposte.

“I risultati dell’inchiesta che l’associazione indipendente di consumatori ha realizzato nei capoluoghi di regione e provincia in giro per lo Stivale (isole comprese) sono cristallini. Non bere l’acqua di casa significa rinunciare a un prodotto buono, equilibrato perché oligominerale e super-economico: costa 250 volte meno che l’acqua griffata e venduta in bottiglia. Soprattutto – aggiunge Pietro Vitelli – nella nostra regione dove la natura fa sgorgare acqua purissima”.

Se nessuna falla compare nel lavoro che gli acquedotti e le Asl delle maggiori città italiane portano avanti, per garantire un prodotto salubre e sicuro a casa dell’utenza, diverso è il discorso sulle tariffe, disomogenee da città a città.