lunedì 27 giugno 2011

Golf Club San Michele, grande successo per il Trofeo Infiniti

È stata una fantastica giornata all’insegna dello sport e del lusso quella organizzata domenica scorsa sui fairway del Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza. Oltre cinquanta golfisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, si sono cimentati nel “1° Trofeo Infiniti - Gruppo Aceto Automobili”, gara con formula Stableford su un giro di 18 buche, tre categorie.

La manifestazione è stata sponsorizzata dal Gruppo Aceto Automobili di Cosenza che, per l’occasione, ha messo in mostra alcune auto del marchio Nissan, tra cui la nuovissima Infiniti, di cui il gruppo cosentino è di recente diventato distributore esclusivo per la Calabria e la Basilicata.

“Abbiamo voluto fortemente questo torneo – ha detto Antonio Aceto nel corso della cerimonia di premiazione – per promuovere in Calabria uno sport considerato secondario, ma che per noi è molto importante”.

“Avere un partner così prestigioso – ha confermato il presidente del circolo Giorgio Petracca – è una cosa che ci riempie di orgoglio”.

Sui green il successo nella categoria Lordo è andato a Francesco Caldiero. Nella prima categoria Netto si è imposto Gabriele La Cava, seguito da Pierpaolo Quercia. La seconda categoria Netto ha visto il successo di Salvatore Gallo, davanti a Tonino Intini. Terza categoria tutta in rosa in virtù della vittoria di Ludovica Presta, seguita da Angela Nervoso.

A premio, nelle altre categorie, sono andati anche Mario Bencivinni (1° categoria Clienti Aceto), Dante Valente (1° Seniores), Ornella Apa (1° Lady), Christian Gaetano (1° Juniores), Celestino Moliterno (Driving contest alla buca 7) ed Alessandro Moliterno (Nearest to the pin alla buca 5).

Buonissime le prestazioni di tutti i partecipanti. Sopra i trenta punti hanno girato Daniele Domanico, Rosario Marasco, Antonio Mandato, Arcangelo Sellaro, Salvatore Gaetano, Francesco Perrelli e Giovanni Gallo.

La cerimonia di premiazione si è svolta nello splendido scenario della Golf House del club tirrenico. Il presidente del circolo Giorgio Petracca, Mario Marra, Viviana Abate e Antonio Aceto, in rappresentanza del gruppo cosentino che ha sponsorizzato l’evento, hanno sottolineato l’importanza di promuovere manifestazioni golfistiche così prestigiose.

lunedì 20 giugno 2011

Golf Club San Michele, a La Cava il Trofeo Podio Sport

Domenica scorsa sui fairway dello storico circolo tirrenico di golf è andato in scena il Trofeo Podio Sport. La finale nazionale è prevista in Toscana nel prossimo mese di ottobre.


Ancora un successo per Gabriele La Cava. Il giovane golfista cetrarese si è aggiudicato il Trofeo Podio Sport, organizzato domenica scorsa sui fairway del Golf Club San Michele di Cetraro, guidato dal presidente Giorgio Petracca e dal dirigente regionale della Fig Mario Marra.


Grande partecipazione, bella giornata di sole e ottimi risultati. È questo il bilancio degli organizzatori alla fine del torneo. I vincitori delle tre categorie previste e il primo lordo parteciperanno alla finale nazionale, in programma presso il Golf Club Toscana di Gavorrano, in provincia di Grosseto, l’8 ottobre prossimo.


In prima categoria netto il successo è andato a Roberto Moliterno, seguito dal giovane Francesco Caldiero. In seconda categoria vittoria di Vincenzo D’Amico, davanti ad Attilia De Vito (nella foto). Piero Nervoso si è aggiudicato il successo nella terza categoria, seguito da Giovanni Gallo.


Altri premi per Luigi Francavilla (primo Seniores) e Anna Mazzei (prima Lady).


Adesso i riflettori sono puntati sull’evento di domenica prossima. Un torneo di livello nazionale, con importanti sponsorizzazioni.

martedì 14 giugno 2011

La politica italiana è “nord centrica”

Qualche rapida riflessione sui risultati del referendum.


I fenomeni politici più interessanti (e importanti) hanno origine al nord. Il sud va a rimorchio. Si allinea. Per stare all’ultimo ventennio, tangentopoli e crisi del pentapartito, Lega, fenomeno Berlusconi, Prodi e Ulivo, Pisapia. Adesso l’esito referendario. I dati di affluenza delle regioni del nord sono inequivocabili. È lì che l’onda ha avuto origine.


Un’ulteriore riflessione, a proposito della tendenza “nord centrica” della politica italiana, va fatta: senza il voto degli elettori di centrodestra – soprattutto del settentrione – non ci sarebbe stato il quorum. Almeno metà dei simpatizzanti del Pdl e una buona parte dei leghisti sono andati alle urne. Di sicuro non per bocciare il governo. Piuttosto, hanno fatto la cosa giusta: si sono espressi nel merito dei quesiti referendari. È, dunque, pretestuoso, da parte dell’opposizione, strumentalizzare i referendum in chiave antigovernativa. Comprensibile, ma sbagliato.


Comunicazione online e vecchi media
È indubbio che gran parte della comunicazione politica, ormai, passa da Internet. Sono, in particolare, gli under 45 a usare i social media (Facebook, Twitter e compagnia) per fare campagna elettorale. Queste tendenze, apparse evidenti in occasione delle ultime amministrative (i celebri Pisapia quotes), si sono ulteriormente consolidate nella tornata referendaria.


I social network sono sempre più spesso utilizzati come strumento per organizzare la partecipazione politica dal basso. Le sezioni di partito si svuotano, le piazze virtuali si riempiono. E contano, come si è visto.


Grandi sconfitti del 12 e 13 giugno sono, dunque, i media tradizionali. La Tv, in particolare, ma anche la carta stampata. Ancora molto importanti per le fasce anziane della popolazione, incidono poco dai 45 anni in giù.


Se ha un senso parlare di conflitto di interessi (Tv e giornali concentrati nelle mani di un uomo politico), è solo perché l’Italia non è un paese per (e di) giovani.