sabato 4 gennaio 2020

Saldi invernali 2020, i consigli del Comitato Difesa Consumatori per acquisti “sicuri”

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

COMUNICATO STAMPA del 2 gennaio 2020

Saldi invernali 2020, pochi e buoni consigli del Comitato Difesa Consumatori per acquisti “sicuri”

Come tutti gli anni, fa sapere Pietro Vitelli responsale del Comitato Difesa Consumatori, arriva puntuale, l’appuntamento con i saldi di fine stagione.  Si stima che quest’anno la previsione di crescita per  gli acquirenti passi dal 37% dell’anno passato al 40%  in quanto molti consumatori hanno rinviato i propri acquisti  approfittando di questa occasione  o forse perchè  durante le feste di Natale non si spuntano prezzi competitivi , oppure perché abbiamo dato priorità ad altre spese. Ma per affrontare gli sconti nel migliore dei modi è bene conoscere qualche regola.
Ecco ciò che bisogna ben tenere in mente e  non dimenticare:

- La prima cosa da fare è confrontare il prezzo vecchio con quello ribassato e verificare che la percentuale di sconto applicata sia corretta.
- E’ bene anche controllare che i capi siano in buone condizioni: se il difetto viene fuori dopo l’acquisto, potrai chiedere la risoluzione del contratto e il negoziante deve restituirti l’importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare lo scontrino.
- Un’altra cosa importante è la prova del capo poiché il cambio è a discrezione del commerciante e bisogna chiedere prima di effettuare l’acquisto se è previsto e quanti giorni si hanno a disposizione per farlo.
- E’ buona regola acquistare i capi d’abbigliamento che non abbiano le 2 etichette (quella di composizione e quella di manutenzione), per evitare di danneggiarli nella pulitura a secco o in quella ad acqua fatta a casa.
- Facciamo attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale: la legge prevede, infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e articoli cosiddetti di “moda”, cioè quelli che hanno probabilità di deprezzarsi se non vengono venduti durante la stagione.
- Importante ricordarsi che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, bisogna farlo notare al negoziante e, in caso di problemi, può intervenire la polizia municipale.
- La garanzia vale per 2 anni dall’acquisto, quindi attenzione agli scontrini di carta chimica, che sbiadiscono dopo qualche mese: fotocopiali per poterli esibire al momento opportuno. La garanzia va fatta valere entro 60 giorni dal momento in cui si scopre il difetto.
- Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di  saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la carta.

Attenzione, conclude Pietro Vitelli, responsabile del Comitato Difesa Consumatori, ai pagamenti effettuati con la carta revolving, perché i tassi applicati possono superare il 20%. Questo strumento di pagamento può essere conveniente nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire pochi mesi.

Infine, per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata: fai una denuncia alla polizia municipale se questa regola non viene rispettata.

Comitato Difesa Consumatori
Sito web: https://comitatodifesaconsumatori.wordpress.com
Mobile : 339.5006069

Prof. Pietro VITELLI