lunedì 29 giugno 2009

Golf Club San Michele, ad Antonio Intini la “Coppa del sole”

L’esperto golfista ha battuto in finale Francesco Perrelli, autentica rivelazione del torneo. La gara con formula match play si è disputata domenica scorsa sul percorso del Golf Club San Michele

Alla fine l’implacabile regolarità di Antonio Intini ha avuto la meglio. Dopo un durissimo turno eliminatorio, la semifinale e la finale, l’esperto golfista ha fatto sua la “Coppa del sole”, gara con formula match play che si è tenuta domenica scorsa sul percorso del Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza.

È stata una competizione entusiasmante, con momenti di grandissimo golf. La finale tra Intini e Francesco Perrelli è stata la degna conclusione di una gara agonisticamente molto valida e combattuta.

Il primo turno eliminatorio ha visto il successo di misura di Intini contro il giovanissimo Giovanni Iozzi (1 up, il risultato) e quelli più netti di Perrelli contro Pierpaolo Quercia (4 up), Edward Kurcin contro Gabriele La Cava (3 up) e Salvatore Gallo contro Piergiorgio Quintiero (2 up).
Con i favoriti della vigilia tutti fuori al primo turno, gli accoppiamenti di semifinale sono stati Gallo-Intini e Perrelli-Kurcin.
Intini e Perrelli hanno chiuso la pratica con risultati larghi: rispettivamente 3 e 4 up, legittimando con i numeri la partecipazione all’atto conclusivo del torneo.

La finale è stata combattuta fin dalla prima buca, con Intini a condurre il gioco grazie alla sua regolarità. Perrelli si è difeso davvero bene, con colpi precisi. Intini, tuttavia, ha concesso poco o nulla: risultato finale 3 up a suo favore e “Coppa del sole” in bacheca.

venerdì 26 giugno 2009

Golf Club San Michele, domenica Open day di golf e tennis

Sarà all’insegna del gemellaggio tra golf e tennis il fine settimana del Golf Club San Michele di Cetraro, guidato dal presidente Giorgio Petracca e dal direttore Mario Marra, delegato regionale Fig Calabria.

Domenica 28 giugno è in programma un vero e proprio Open day dedicato agli appassionati di questi due sport. I partecipanti avranno modo di seguire lezioni gratuite di golf e di tennis tenute rispettivamente dal maestro federale Eugenio Grosso e dal maestro Camillo Bonanata.

L’open day andrà avanti per tutta la giornata di domenica, con inizio alle 9 del mattino e chiusura alle 19. Durante l’evento saranno scelti i due sportivi più meritevoli, che riceveranno borse di studio gratuite.

L’open day di golf e tennis segue quello dedicato esclusivamente al golf che si è tenuto nel primo fine settimana di maggio.

“Gli eventi aperti a tutti che stiamo organizzando al San Michele servono ad avvicinare i curiosi a uno sport erroneamente considerato d’elite”, spiega il maestro federale di golf Eugenio Grosso. “Il golf – continua Grosso – è la disciplina più praticata a livello amatoriale nel mondo. L’open day del primo maggio e quello di domenica prossima, che avrà anche il tennis come protagonista, servono a cancellare l’opinione diffusa che sia uno sport per soli ricchi o per soli anziani”.

sabato 20 giugno 2009

Un notturno per Faber canta calabrese

di Luca Fortunato

Genova – Domenica 21 giugno presso il Palazzo Ducale di Genova verrà consegnato il premio Un Notturno per Faber a tre grandi artisti, Chiara Jerì ed Eugenio Maria Cavallo per il testo e Maurizio Di Tollo per le musiche, che hanno composto un grande tributo a Fabrizio De Andrè che va sotto il titolo di “Notturno dalle parole scomposte”. Le parole diventano leggere e la musica le avvolge in un cielo che guarda l’uomo nella sua immensità. Il silenzio, il sussurro e le vibrazioni di parole che diventano versi sono la natura di una poesia che diventa canzone. Eugenio Maria Cavallo e Chiara Jerì hanno dato vita ad un testo che ha affascinato il grande pubblico di MySpace e poi l’illustre giuria del premio organizzato dalla Fondazione Fabrizio De Andrè in collaborazione con la Fondazione per la cultura di Palazzo Ducale e MySpace Italia. Nell’armonia della quotidianità anche un paese di poche mila anime come Belvedere Marittimo custodisce in uno scrigno talenti come Cavallo e Jerì che cantano la voce della loro terra, esprimono le sensazioni del loro mare, del cielo e dei profumi di una terra che grazie a virtuosi si sta aprendo al mondo. Chiara Jerì è il declivio di culture che si incontrano come quella toscana, quella calabrese con sapori ed odori balcanici e francesi. Questa è una canzone che si sintetizza nell’espressione più profonda di un Sud che si rivela nella magia delle emozioni ed un Abruzzo che ha dato i natali al musicista sopraffino Maurizio Di Tollo che ha scritto la musica espressione di un verbo nostalgico che evoca le melodie di De Andrè in attimi che scandiscono suoni profondi che battono sull’anima.

Ecco le loro parole!!!

Chiara: Questo pezzo è nato per amore di versi...lasciati su un taccuino...da un "poeta musicante" dal dono della parola che tuona e che innamora..su immagini ..odori ..suoni..paure ..e sublimazioni che possono avvenire solo di notte ..quando tutto è possibile o impossibile....ma dove non può esistere un sentimento a metà..Tu hai sentito sulla pelle come l'amore per i tuoi versi...fa divenire uno.. tre sincroni ....tutto è nato ne più ne meno come per Innesco e Sparo...tre passioni...tre commozioni....tre..indignazioni...che diventano...multiplo ma dello stesso numero...Mau ..anima legata visceralmente a Genova.. quindi a de Andrè..( perchè è così che pensano gli stessi genovesi...Genova = de Andrè)... amore che ha respirato ed elaborato in modo assolutamente personale e ...reso visibile nella sua prima vera grande prova da compositore di musica e testi ...nel disco "Mobile Identità" ..oramai in uscita...ha fatto leggere a me ed Eugenio..le due frasi...lasciate da quel poetaNord.. Centro e Sud...chilometri e tanto mare Tirreno...hanno fatto si che la voglia di comunicare e comunicarci…l'emozione regalata da quelle righe.
...Falco ..Acqua...Raganella...Luna... così ho scomposto...la frase....e ho ascoltato....come la scomponeva Eugenio...Mau..intanto aspettava..che il tutto si mescolasse..per musicarlo...che "avesse l'aura" come dice sempre.Eugenio ed io...scrivere insieme un pezzo..è fatto di attimi ...che sentono assolutamente... l'altro... così..tu cogli immagini che ti rapiscono e magari da un racconto ..sintetizzi un verso...non si contano le parole e si dividono a metà...mai...ma si crea la fiducia viscerale ...che fa si che ..anche una sola congiunzione o una virgola.. che è pausa ed attesa ..venga ..valutata splendidamente necessaria...che la sola presenza dell'altro...ti liberi in una più intensa capacità espressiva..e come due specchi ...si applica la teoria reciproca...che se uno azzarda di più ..l'altro lo tutela con un cuscino...e viceversa...e l'aura arriva...almeno Mau... ha il dono di vederla sempre.
Mandato il testo infatti...il suo talento si è sciolto tutto dando vita a note paludose ...acquatiche....drammaticamente innamorate di un sogno ...che dura il tempo di un notturno...la notte di giovedì 11 giugno duemilanove in diretta telefonica e tramite pc...Genova .. Pontedera..Belvedere Marittimo....sono diventate un solo luogo ...un solo batter di ciglia e d'ali...indimenticabileChiara ....''

Maurizio: Incredulità assoluta. Per chi nella vita non ha mai vinto nemmeno un Boero, arrivare primo in un concorso così bello, per tipologia, per il poeta al quale è dedicato, per la possibilità di mettere mano alle idee postume di De Andrè non è solo un bel colpo, è travolgente.Lo è non solo per il premio in quanto tale, ma perchè significa che il nostro lavoro possiede una dignità riconosciuta da una giuria di fuoriclasse come quella che ci ha scelto.Mario Luzzatto Fegiz (giornalista musicale del Corriere Della Sera) Eugenio Finardi (cantautore...e che cantautore...) Roberto Galanti (ex manager di E.Ramazzotti) Michele Torpedine (Zucchero, Andrea Bocelli e tanti altri) ma soprattutto Mark Harris che con De Andrè ha fatto dischi e tour non è gente che incontri tutti i giorni ed ai quali puoi provare a chiedere delucidazioni su ciò che fai. E' una bella iniezione di fiducia nei confronti di un progetto musicale come il nostro che tenta di andare "in direzione ostinata e contraria" in mezzo alle difficoltà che una scelta come questa comporta. La parte più difficile è toccata a Chiara ed Eugenio. Partire da un idea postuma del più importante poeta del Novecento, così la Pivano definì De Andrè, ed in base a quella costruire un testo che sapesse reggere la forza delle, seppur poche, forti parole di Faber non è un impresa facile. Ma è sicuramente entusiasmante. Chiara ed Eugenio hanno adoperato devozione e delicatezza, oltre al talento ed all'impegno. A me è bastato immergermi in quelle immagini e creare la musica che ritenevo più evocativa per descrivere quei quadri. Quando le immagini sono così forti, la musica arriva in fretta...non so da dove. Con Chiara ed Eugenio molto spesso è così. Non so cosa porterà tutto questo. Potrebbe essere l'inizio di qualcosa d'importante o solo una gran pacca sulle spalle concessaci dalla vita, non lo so. Di delusioni nel mondo musicale ne ho vissute fin troppe per potermi lasciar andare a voli pindarici. Quello che so è che il lavoro che Chiara, Eugenio ed io stiamo svolgendo è privo di qualsiasi sovrastruttura dettata dal marketing musicale, la voglia è quella di lavorare alla vecchia maniera, prediligendo le nostre emozioni ed istinti e non quello che il mercato suggerisce.Quello che mi auguro è che prima o poi questo coraggio, certamente non scevro da errori ma sicuramente sincero, venga in qualche modo ripagato. Questo premio è, in quest'ottica, indubbiamente un buon segno.

Eugenio: a volte è difficle esprimere con le parole l'espressione di alcune emozioni...e la vittoria di questo concorso ha generato questo tipo di emozioni...tutto è stato possibile grazie ad un miracolo, ritrovare chiara dopo averla vista l'ultima volta sui banchi di scuola...tanti anni fa, più di venti...ci siamo ritrovati con una passione in comune, la musica, che abbiamo cominciato a vivere in perfetta simbiosi, in sincrono...grazie a chiara ho avuto l'onore di conoscere maurizio, autore e musicista di talento sopraffino che avrebbe diritto ad una maggiore visibilità...in pochi mesi non so quanti testi abbiamo scritto insieme a chiara e tanti sono stati già musicati da maurizio...in pratica è quasi pronto un disco tutto nostro che segue ''mobile identità''...splendida opera di chiara e maurizio che uscirà tra un paio di giorni...il notturno è nato da un'emozione...le parole si sono snocciolate semplicemente e la musica di maurizio ha creato un'atmosfera irripetibile...tutto senza pretese...il pezzo è stato mandato mezz'ora prima che si chiudessero le iscrizioni e chiara è stata davvero brava a volere fortissimamente la partecipazione...ma si sa le donne hanno una marcia in più...il 21 giugno saremo lì tutti e 3 a vivere un sogno...chiara con la sua voce inventerà una magia...canterà per tutti ma soprattutto per alcuni...canterà anche per la nostra terra...siamo 2 calabresi veraci e sanguigni...che hanno nel sangue il mare ed il sole in petto...canterà per la nostra belvedere marittimo che ci appartiene come noi apparteniamo a lei...si creerà un legame forte tra due terre, la calabria e la liguria che tanto hanno in comune...si creerà un legame forte tra 3 persone ed un maestro...de andrè... che amiamo visceralmente....quella sera ci saranno tante persone importanti nell'ambito musicale, ma ce ne saranno soprattutto 3 che vogliono vivere di emozioni e vogliono vivere di musica e non grazie alla musica...''

lunedì 15 giugno 2009

Golf Club San Michele, trionfo di Ligarò

La stagione agonistica del Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza, è entrata nel vivo. Nelle ultime due settimane sono stati tre i tornei disputati sui fairway dello storico circolo calabrese, guidato dal presidente Giorgio Petracca e dal direttore Mario Marra, delegato Fig Calabria.

Dopo la “Coppa solstizio d’estate” (31 maggio) e la “Coppa del maestro” (2 giugno), domenica scorsa è stata la volta della “Coppa amici del San Michele”. Dal punto di vista agonistico è stato un torneo competitivo ai massimi livelli. Tutti i partecipanti sono andati oltre i venti punti e addirittura in sette hanno abbattuto la barriera dei trenta punti. Il successo, con un eccellente 44 Stableford nella classifica generale netto, è andato a Paolo Ligarò, unico giocatore a superare quota quaranta. Secondo posto per il giovane Alessandro Moliterno con 39 punti. Nella classifica generale lordo il successo è andato a Celestino Moliterno con 28 punti (che sono diventati 38 nella classifica netto). Nella categoria Seniores a imporsi è stato Piero Orlandi del Golf Club Casentino (Toscana) con 36 punti.

Ottimi risultati per Arcangelo Sellaro (37 punti), Giorgio Petracca (36 punti), Giuseppe Capolupo (35 punti), Edward Kurcin (33 punti), Francesco Borrelli (32 punti), Francesco Candelise (31 punti), Vittorio Vezzosi e Giuseppe Bitonti (30 punti), Antonio Valerioti (25 punti) e Luigi Francavilla (23 punti). Alla prima parte del torneo hanno preso parte anche Francesco Perrelli, Maria Appiani, Sergio Magni e Antonio Intini.

venerdì 5 giugno 2009

Golf Club San Michele, cinque mesi di successi

Primi bilanci per lo storico circolo calabrese. Gli eventi clou della prima metà del 2009 sono stati l’unica tappa calabrese del torneo giovanile Pinocchio sul green, l’importantissimo Trofeo Video Calabria e la prima edizione dell’Open day di golf. Soddisfatti il presidente Giorgio Petracca e il delegato Fig Calabria Mario Marra

È un bilancio estremamente positivo quello che il Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza, presenta al giro di boa del 2009. “I primi mesi dell’anno sono stati particolarmente intensi, nonostante uno degli inverni più piovosi degli ultimi tempi”, raccontano Mario Marra, delegato regionale della Fig Calabria, e Giorgio Petracca, presidente dello storico circolo calabrese.

Cinque eventi, in particolare, hanno segnato la prima parte della stagione golfistica calabrese. Dopo le gare Proshop e Coppa di Pasqua ˗ che si sono svolte su green appena rimessi a nuovo ˗, è stata la volta dei tre appuntamenti più importanti di quest’inizio di stagione: “Pinocchio sul green”, “Torneo Video Calabria” e “Open day di golf”.

Il 25 aprile è stato il giorno di “Pinocchio sul green”, torneo giovanile under 12 e under 14 valido per il ranking locale e nazionale. Quella che si è svolta sul percorso del San Michele è stata l’unica tappa calabrese.
Il giorno successivo, domenica 26 aprile, si è svolto il torneo “Video Calabria”. Oltre ai giocatori di casa, sono scesi sul percorso del San Michele golfisti provenienti dal club Feudo di Montalto (Vibo Valentia) e dal Varvarusa Golf Club (Molise).
Spazio, infine, al primo “Open day del golf”. Centinaia di appassionati e curiosi l’uno, il due e il tre maggio hanno avuto libero accesso al putting green, al pitching green e al driving range, seguiti dal maestro federale Eugenio Grosso.

Dal punto di vista delle attività giovanili, a segnare la prima parte dell’anno è stata la costituzione del Club dei giovani. Socio responsabile è Mario Bencivinni, mentre il professionista che seguirà l’attività agonistica è Eugenio Grosso. Del comitato direttivo fa parte anche il giovane golfista Gabriele La Cava.

Anche la seconda metà dell’anno sarà ricca di importanti appuntamenti golfistici. Sono in programma tornei di rilevanza nazionale, con prestigiosi sponsor, ed eventi di solidarietà, moda e costume.

mercoledì 3 giugno 2009

Riciclart: l’arte del riciclo

di Luca Fortunato

Praia a Mare – Il 4 giugno nella scuola media statale di Praia a Mare si terrà il secondo appuntamento dedicato alla manifestazione Riciclart. Il concetto di eco-design con i materiali di recupero è stato espresso con sublime dedizione dagli studenti e docenti. La creazione abbinata a materiali di scarto nella scuola media diventa arte. La manifestazione si aprirà con una mostra di opere realizzate integralmente con materiali riciclabili. La vivacità d’animo espressa dal corpo docente e degli alunni è in grande sintonia con i temi odierni sollevati dai vertici politici internazionali per l’ambiente e per la riqualificazione dei materiali. Vetro, fogli di carta, pezzi di gomma e tanto altro materiale che con una visione superficiale sarebbe stato sulla via della discarica ha dato frutto oltre che ad innovazione artistica anche alla sensibilizzazione di cittadini e famiglie. Dopo la realizzazione del presepe e dell’albero di Natale dello scorso dicembre i ragazzi della scuola media hanno dato vita a quadri d’autore ed ad altre opere di folgorazione totale per l’osservatore. La giornata dedicata all’arte ed al recupero dei materiali di scarto si concluderà con una performance di alunni che tra danze e musica si esibiranno nel percorso della storia dell’uomo e del suo rapporto con l’ambiente.

Luigi Impieri un artista del sociale

di Luca Fortunato

Forlì – Nei giorni scorsi presso il sottopassaggio di Piazzale della Vittoria a Forlì, alla presenza dell’artista belvedere, Luigi Impieri, si è svolta la presentazione del progetto “Attraversa/Menti 2 L’aria”. Il progetto è nato dalla constatazione che i cittadini e gli studenti in particolare non si servivano dei sottopassaggi perché questi luoghi versavano in uno stato di degrado. Le pareti erano imbrattate, gli spazi maleodoranti, i rifiuti abbandonati lungo le scale ma Impieri con il suo carisma di accostare all’arte il recupero sociale li ha resi nuovamente fruibili con l’aiuto determinante dell’amministrazione comunale che ha finanziato il progetto. “Da qui – ha commentato l’artista - l’idea di restituire alla città attraversamenti piacevoli e belli. Ho pensato che i giovani potessero sentirli loro e quindi vegliare sullo stato di conservazione di questi. Avvicinare l’arte al sociale ha permesso che gli studenti delle scuole interessate potessero essere chiamati in prima persona in causa per la realizzazione dei mosaici per rendere confortevoli i sottopassi. Infatti – continua Impieri - il primo sottopasso che ha come tema L’acqua inaugurato l’11 maggio 2007 è ancora intonso e utilizzato. Il secondo sottopassaggio, arrivato in questi giorni alla sua completa sistemazione ha come tema l’aria. I mosaici sono stati collocati in modo tale da realizzare uno sfondo in cui l’Aria è rappresentata dal cielo limpido e dal volo di aironi e gabbiani, mantenendo il linguaggio stilistico precedente in modo da creare un linguaggio espressivo uniforme”.

lunedì 1 giugno 2009

Golf Club San Michele, al canadese Kurcin la "Coppa solstizio d'estate"

È andata al canadese Edward Kurcin la “Coppa solstizio d’estate” di golf, torneo 18 buche Stableford che si è svolto domenica 31 maggio sul percorso del Golf Club San Michele di Cetraro, in provincia di Cosenza.

Kurcin si è imposto con 36 punti Netto Stableford, davanti a Francesco Perrelli, secondo con 32 punti e Walter Giancola del Golf Club Varvarusa (Molise), terzo classificato con 30 punti.

Nella categoria Seniores il successo è andato a Giuseppe Bitonti con 26 punti, davanti a Paolo Ligarò (25), Francesco Candelise (25), Antonio Intini (24) e Francesco Borrelli (22).

Ottimi risultati anche per Fernando Loizzo (36 punti), Giuseppe Capolupo e Mario Bencivinni (35), Arcangelo Sellaro (28), Gianmarco Marra (27), Pietro Nervoso (25) e Antonio Mandato (23), tutti ampiamente sopra i 20 punti.

Condizioni climatiche permettendo, i soci del Golf Club San Michele scenderanno sul percorso dello storico circolo calabrese anche il 2 giugno, per il torneo in programma in occasione della Festa della Repubblica.