venerdì 28 maggio 2010

Il premio Losardo a Fuscaldo

Il Sole cambia look: la recensione del sito

I come iPad. Il nuovo layout del sito è chiaramente pensato per la fruizione con il tablet di Apple. Chi ha l'iPad se n'è già reso conto, agli altri basta fare una prova con ipadpeek.com. I toni, innanzitutto. Il nero sulla testata e sull'apertura. Ma anche il rosso scuro per le icone e le testatine, e i fondini tenui per i box. Tutto sobrio ed elegante, in perfetto stile Apple. E poi la scelta di piazzare giusto lì il box “Da non perdere”, con le frecce per scorrere le news e gli approfondimenti. Lì, esattamente a chiudere la pagina visualizzata sui poco meno di 10 pollici del tablet. Un po' come funziona con i magazine digitali, che piazzano a piè di pagina le miniature delle rubriche disponibili. A proposito di questo box, peccato per il crop automatico dei testi: il risultato, in alcuni casi involontariamente ridicolo, non è da Sole. Voto: Sì

L come Live. L'idea di dare spazio ai commenti dei lettori è in linea con gli obblighi del Web 2.0. Piuttosto il problema sarebbe stato non farlo. Magari, però, in home page, oltre ai nick, sarebbe stato utile mettere le prime righe dei commenti. Non viene voglia di cliccare solo perché c'è un nuovo commento di, che so io, pinko pallino. Voto: Nì

S come social media. Twitter e Facebook sono importanti, ma non è un obbligo entrarci a piè pari senza avere un'idea precisa sul perché farlo. Sulla fan page di Facebook, ad esempio, non basta proporre iniziative editoriali e news tipo feed rss (ma ammetto di non esserci stata a lungo, per cui forse sto tirando conclusioni affrettate). Decisamente meglio su Twitter, anche se a chi usa il tecnofringuello piace un sacco sapere esattamente chi scrive. Il confronto è uno a uno. Non mi meraviglia, dunque, che @riotta abbia così tanti follower più di @24backstage. Voto: Nì

O come occasione persa? Sono i blog. Non convincono. Il più delle volte i post hanno poco o nulla a che fare con quello che ci si aspetterebbe dai blogger del Sole. Ma questa è una considerazione che non riguarda certo il layout e l’organizzazione dei contenuti. Ed è qui che l’operazione delude davvero: perché sette blog su otto non organizzano i post secondo la classica struttura dall’alto verso il basso? Sembrano tutto, tranne blog. Anche quelli di Nova. Li avrei impaginati tutti come Africa di Riccardo Barlaam. Voto: No

L come layout. E qui tocca ripetersi. Quel fondino “Da non perdere” - che all'interno diventa “Correlati” piuttosto che “Dai nostri archivi” - è parecchio glamour per chi naviga con l'iPad, un po' meno per chi lo fa col Pc: è quantomeno anomalo chiedere di cliccare su “L'articolo continua sotto” per spostarsi di appena un paio di cm più in basso. Comunque, tutto sommato il lavoro di restyling è stato fatto bene: i contenuti – che, inutile dirlo, sono tantissimi, dalle notizie agli approfondimenti, fino a una miriade di servizi – sono ingabbiati bene. Forse troppa roba in home page, ma nel complesso il sito è fruibile. Voto: Sì, con lode per i contenuti di Finanza e Mercati (stiamo parlando del Sole, no?)

E come eleganza. E qui richiamo la i di iPad. Nel complesso il sito è molto più stiloso di prima. Più iMagazine e meno eSito. Voto: Sì

2 come i pulsanti social da utilizzare per condividere gli articoli su Twitter e Facebook. Ormai si notano solo se non ci sono. Voto: Sì

4 come le foto di apertura. È la scelta che convince meno. E che sta creando più problemi ai grafici del Sole. Non è facile trovare begli scatti 16:9 per ogni cosa. È facile per lo sport, per il cinema, per i viaggi. Ma per l'economia no. Nella prima settimana il faccione di Tremonti ha dominato incontrastato l'home page... sarà dura reggere così a lungo. Cosa si inventeranno i photoeditor del Sole per tirarsi fuori dallo stallo? Ah, questa parte del sito è debole anche per la titolazione. Se il titolo va su una riga, resta una voragine nera. Se va su due, si fa fatica a leggerlo. Suggerimento: titolo breve e un paio di righe di sommarietto. Voto: No

O come ordine. La pagina iniziale è ben fatta per chi la naviga con iPad e Pc da scrivania. Le sezioni sono chiare, i contenuti si scorrono facilmente. A parte le considerazioni fatte prima a proposito dei titoli delle 4 aperture, nulla da dire. Bene anche la scelta di far aprire le finestrelle quando si va con il mouse su una delle sezioni, per avere un’idea del contenuto. Tutto ok, dunque? Be’, no. Ho testato l’home page su un netbook da 10,2 pollici: praticamente si vedono solo la testata e 2/3 di foto. Bisogna scrollare anche solo per leggere i primi titoli. Un po’ penalizzate, considerato che negli ultimi due anni i netbook sono stati tra i device più venduti per navigare su Internet. Voto: Sì, con riserva

R come Riotta. Qui il sito c'entra poco. Ma l'idea che il direttore di una testata istituzionale come il Sole sia così attivo su Twitter piace parecchio. È un valore aggiunto importante stando ai follower che lo seguono. Meglio di De Bortoli ingessatissimo che presenta in video l'applicazione del Corriere per iPad come se si trovasse a passare di lì per caso. Voto: Sì, con lode

E come esperto risponde. Resta una delle rubriche più utili del Sole. E si vede anche nella nuova veste del sito. L'idea di illustrarne il funzionamento con un videotutorial lo conferma. Voto: Sì, con lode

C come correlazione. Articoli, video, grafici. Comode le iconcine per consultare infografica e multimedia correlati agli articoli. Fanno molto app style. D'altra parte bisogna strizzare l'occhio ai nuovi device marchiati mela morsicata... Solo – e qui torno a esprimere solidarietà ai grafici che lavorano al Sole – troppe volte pur di proporre qualcosa si forza la mano. Il risultato? Qualche illustrazione posticcia, sopportabile sulla carta, ma non bellissima da vedere su una pagina Web. Voto: Sì, con riserva

O come occhio a non esagerare con le iniziative pubblicitarie. Ok, il Web si sostiene così, per cui bisogna fare buon viso a cattivo gioco. Però incorniciare la pagina in una enorme pubblicità rischia di soffocare un po’ la testata e i contenuti. Almeno i primi giorni avrei evitato. Giusto per dare il tempo ai lettori di trovare il feeling giusto con la nuova grafica.

M come mobile. La versione per smartphone del nuovo Sole sembra la parte più debole dell’offerta. L’ho testata con un Nokia da 3,2 pollici (per intenderci schermo alto quanto quello dell’iPhone, solo leggermente meno largo). La pagina iniziale è fruibile, ben organizzata. Ci sono tutte le sezioni e si scorre facilmente, soprattutto in verticale. Poi si tappa su un articolo e vengono fuori le note dolenti: corpo del carattere e interlinea non sono stati scelti bene. I pezzi si leggono davvero a fatica: per arrivare fino in fondo bisogna essere decisamente interessati. Suggerisco di ispirarsi a Repubblica Mobile, sia come scelta del corpo e dello stile del carattere, sia per i livelli di lettura (prima una sintesi dell’articolo, solo dopo la versione completa). Voto: Nì

lunedì 24 maggio 2010

A Fuscaldo si parla di mafia in memoria di Giannino Losardo

A Fuscaldo si parla di mafia in memoria di Giannino Losardo.

Di Tiziana Ruffo.

La lotta contro la criminalità organizzata nel tirreno cosentino si arricchisce con un nuovo contributo culturale, costituito dall’ l’ottava edizione del Premio internazionale Giovanni Losardo, che si terrà quest’anno a Fuscaldo, centro tirrenico che ha dato i natali ai figli di Losardo, assassinato dalla mafia il 21 giugno dell’80, mentre rientrava con la sua utilitaria da Cetraro alla fine di una seduta consiliare incandescente. Il 5 giugno alle ore 19, nell’Auditorium comunale Mino Reitano sarà conferito dal Laboratorio Losardo il Cristo d’argento a Francesco Forgione per il volume Mafia export e al magistrato Francesco Cascini per il volume Storia di un giudice. Il premio di giornalismo sarà conferito al giornalista Rai Riccardo Giacoia. Per la sezione legalità saranno premiati l’associazione Libera di don Luigi Ciotti e il comandante della Polizia stradale di Cosenza Antonio Provenzano. Sono previsti gli interventi del presidente del consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico, del presidente della Provincia di Cosenza Gerardo Mario Oliverio, dell’assessore provinciale alla cultura Maria Francesca Corigliano, del Sindaco di Fuscaldo Davide Gravina, del Presidente del Laboratorio Losardo Gaetano Bencivinni, del Prefetto di Cosenza Antonio Reppucci, del magistrato Domenico Fiordalisi e del giornalista Arcangelo Badolati, responsabile del Premio Losardo-sezione autori. Presiede giornalista Filippo Veltri e coordina Francesca Villani. L’evento culturale è patrocinato dal Comune di Fuscaldo, dalla Provincia di Cosenza e della Presidenza del consiglio regionale della Calabria. Nelle edizioni precedenti sono stati premiati tra gli altri Gian Antonio Stella, Mimmo Calopresti, Sandro Ruotolo, Marco Minniti, Giancarlo Maria Bregantini, Pino Arlacchi e Xavier Raufer. Il premio è stato istituito dal Laboratorio Losardo il 3 agosto 2003.

8° Edizione Premio Internazionale Giovanni Losardo

mercoledì 19 maggio 2010

Passaggio al digitale terrestre, gli utenti lamentano nuovi disservizi

Pietro Vitelli di Altroconsumo Calabria interviene sul passaggio dall’analogico al Dtt: “Le emittenti devono lavorare con largo anticipo per evitare che anche nella nostra regione si verifichino disservizi”.

“Mi auguro che nel momento in cui anche la regione Calabria sarà servita dal servizio per la ricezione del segnale televisivo digitale terrestre non debba patire la sorte toccata agli utenti della regione Lombardia, Piemonte occidentale e nelle province di Parma e Piacenza dove ciò sta causando diversi problemi”.

È questo l’auspicio che il professor Pietro Vitelli, responsabile di Altroconsumo Calabria, rivolge con largo anticipo ai vertici della gestione dei segnali televisivi con tutti i timori fondati per gli avvenimenti accaduti a Rai News 24 il 18 maggio 2010, ovvero non è più raggiungibile sul consueto canale né sul digitale terrestre né sulla piattaforma satellitare.

“Lo switch over - spiega Vitelli - ha spostato senza preavviso l’unico canale alle news della Rai dalle frequenze abituali, posizionandolo in coda alla lista dei canali e rendendolo difficilmente raggiungibile dagli utenti anche dopo la risintonizzazione. Tale disservizio denota ancora una volta l’approssimazione con la quale viene gestito il passaggio al digitale: né i telespettatori, né i giornalisti che lavorano nella redazione del canale interessato sono stati correttamente informati”.

“Già in passato - continua Vitelli – la Rai aveva violato il contratto di servizio pubblico sospendendo alcuni programmi informativi nel periodo pre-elettorale mancando al suo dovere di garantire la pluralità dell’informazione. Altroconsumo ribadisce quindi la sua intenzione ad intervenire contro Rai con una class action. Gli abbonati Rai possono esprimere il proprio interesse ad aderire alla class action compilando il modulo sul sito dell’associazione”.

Pietro Vitelli mette a disposizione anche dei cittadini consumatori-utenti calabresi la guida al digitale terrestre che può essere richiesta gratuitamente collegandosi al sito internet www.altroconsumo.it oppure contattando il numero verde 800-12.43.46.

lunedì 17 maggio 2010

3° EDIZIONE VETRINA FILM DIAMANTE

Si è conclusa la terza edizione della rassegna "Vetrina Film Diamante", nella quale oltre ad essere proiettati i corti vincitori del premio "Simona Gesmundo" del Festival Internazionale del Fiore di ogni dove, è stato premiato il giovane regista calabrese Daniele Maltese per il suo cortometraggio La quarta faccia di L..

sabato 15 maggio 2010

Premio Losardo all'ottava edizione


Cristo d'argento a Forgione e Cascini

Si terrà a Fuscaldo l’ottava edizione del Premio internazionale Giovanni Losardo, organizzato dal Laboratorio sperimentale Giovanni Losardo con il patrocinio del Comune di Fuscaldo, della Provincia di Cosenza e della Presidenza del consiglio regionale della Calabria.
L’evento culturale, presieduto da Pino Arlacchi Presidente onorario del premio Losardo e coordinato da Francesca Villani, si svolgerà nell’Auditorium comunale Mino Reitano il 5 giugno prossimo alle ore 19.
La cerimonia di premiazione prevede la consegna del Cristo d’argento a Francesco Forgione per il volume Mafia export e al magistrato Francesco Cascini per il volume Storia di un giudice.
Il premio di giornalismo sarà conferito al giornalista Rai Riccardo Giacoia.
Per la sezione legalità saranno premiati l’associazione Libera di don Luigi Ciotti e il comandante della Polizia stradale di Cosenza Antonio Provenzano.
Sono previsti gli interventi del presidente del consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico, del presidente della Provincia di Cosenza Gerardo Mario Oliverio, dell’assessore provinciale alla cultura Maria Francesca Corigliano, del Sindaco di Fuscaldo Davide Gravina, Filippo Veltri responsabile premio Losardo sezione Giornalismo, del Presidente del Laboratorio Losardo Gaetano Bencivinni, del Prefetto di Cosenza Antonio Reppucci, del magistrato Domenico Fiordalisi e di Arcangelo Badolati responsabile del premio Losardo sezione Autori.
Nel corso della manifestazione culturale, dedicata alla memoria di Losardo , assassinato dalla mafia il 21 giugno dell’Ottanta, sarà presentato il volume Non vivere in silenzio, edito dal Laboratorio, con la prefazione di Filippo Veltri e i contributi di Mara Martelli, Cristina Vercillo, Antonio Nicaso, Diego Minuti, Paride Leporace, Domenico Fiordalisi e Raffaele Losardo.
Nelle edizioni precedenti sono stati premiati tra gli altri Gian Antonio Stella, Mimmo Calopresti, Sandro Ruotolo, Marco Minniti, Giancarlo Maria Bregantini, Pino Arlacchi e Xavier Raufer.
Il premio è stato istituito dal Laboratorio il 3 agosto 2003.

venerdì 14 maggio 2010

Comitato difesa consumatori, avviso ai soci ed ai componenti del comitato di indirizzo


Comitato difesa consumatori indice conformemente al proprio statuto la riunione per l’approvazione del rendiconto annuale riferito al 2009 nonche’ varie ed eventuali.

I componenti del comitato di indirizzo si riuniranno in prima seduta alle ore 20,00 del 31.5.2010 ed in seconda seduta l’1.6.2010 alle ore 20,00 nei locali dello Sportello dei consumatori via Neghelli, Cosenza.

Diamante Cortometraggio di Maltese

giovedì 13 maggio 2010

Cristo d'argento a Forgione e Cascini

Si terrà a Fuscaldo l’ottava edizione del Premio internazionale Giovanni Losardo, organizzato dal Laboratorio sperimentale Giovanni Losardo con il patrocinio del Comune di Fuscaldo, della Provincia di Cosenza e della Presidenza del consiglio regionale della Calabria.
L’evento culturale, presieduto dal giornalista Filippo Veltri e coordinato da Francesca Villani, si svolgerà nell’Auditorium comunale Mino Reitano il 5 giugno prossimo alle ore 19.
La cerimonia di premiazione prevede la consegna del Cristo d’argento a Francesco Forgione per il volume Mafia export e al magistrato Francesco Cascini per il volume Storia di un giudice.
Il premio di giornalismo sarà conferito al giornalista Rai Riccardo Giacoia.
Per la sezione legalità saranno premiati l’associazione Libera di don Luigi Ciotti e il comandante della Polizia stradale di Cosenza Antonio Provenzano.
Sono previsti gli interventi del presidente del consiglio regionale della Calabria Francesco Talarico, del presidente della Provincia di Cosenza Gerardo Mario Oliverio, dell’assessore provinciale alla cultura Maria Francesca Corigliano, del Sindaco di Fuscaldo Davide Gravina, del Presidente del Laboratorio Losardo Gaetano Bencivinni, del Prefetto di Cosenza Antonio Reppucci e del magistrato Domenico Fiordalisi.
Nel corso della manifestazione culturale, dedicata alla memoria di Losardo , assassinato dalla mafia il 21 giugno dell’Ottanta, sarà presentato il volume Non vivere in silenzio, edito dal Laboratorio, con la prefazione di Filippo Veltri e i contributi di Mara Martelli, Cristina Vercillo, Antonio Nicaso, Diego Minuti, Paride Leporace, Domenico Fiordalisi e Raffaele Losardo.
Nelle edizioni precedenti sono stati premiati tra gli altri Gian Antonio Stella, Mimmo Calopresti, Sandro Ruotolo, Marco Minniti, Giancarlo Maria Bregantini, Pino Arlacchi e Xavier Raufer.
Il premio è stato istituito dal Laboratorio il 3 agosto 2003.

mercoledì 5 maggio 2010

3° EDIZIONE VETRINA FILM DIAMANTE

Riconoscimento speciale al regista Daniele Maltese

Il grigiore della mafia attraversa il narrato del cortometraggio La quarta faccia di L. del regista Daniele Maltese, che sarà proiettato nell’ambito della terza edizione della Vetrina film Diamante, organizzata dal Laboratorio Losardo con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Diamante e della Provincia di Cosenza.
Il Lucifero dantesco con i tre volti( nero, rosso e giallo), viene riproposto con una combinazione tecnica, arricchita di elementi di animazione con il quarto volto grigio, che rappresenta simbolicamente il grigiore della malavita organizzata, nuovo Lucifero della modernità.
Attraverso l’intreccio dei quattro colori, Maltese punta i riflettori sulla massa gelatinosa, avvolta nel fumo dell’accidia, che alimenta il fenomeno malavitoso in tante comunità sociali del Sud.
Una massa grigia, rassegnata e passiva, spesso indifferente e comunque complice del fenomeno mafioso, che ha successo proprio perché dilaga nelle acque stagnanti dell’omertà.
Nel corso della serata, coordinata dal direttore artistico del Laboratorio Luigi De Francesco saranno proiettati corti di animazione provenienti dal Messico e dalla Polonia.
L’evento culturale si svolgerà il 15 maggio alle ore 19 al museo d’arte contemporanea della città dei murales.
Sono previsti tra gli altri gli interventi del sindaco di Diamante Ernesto Magorno e dell’assessore alla cultura Battista Maulicino.
Il giovane regista Daniele Maltese, a cui sarà conferito un riconoscimento speciale per il filmato, ha partecipato a varie edizioni del concorso internazionale di animazione Premio Simona Gesmundo con i corti La nebbia e La danza del sarto, si è classificato tra i primi 10 finalisti nel concorso internazionale di Malta con il filmato Gozo, island of joy.
Di recente ha realizzato il cortometraggio Non vivere in silenzio, dedicato alla memoria di Giovanni Losardo, assassinato dalla mafia il 21 giugno dell’Ottanta.
Maltese si è avvalso in più occasioni della collaborazione del noto attore calabrese Antonio Fulfaro, che ha fatto da voce fuori campo in alcuni dei suoi cortometraggi.

3° EDIZIONE VETRINA FILM DIAMANTE

Terza edizione delle manifestazione Vetrina Film Diamante, che si terrà giorno 15 Maggio presso Il Museo d'Arte Contemporanea di Diamante.Durante la serata saranno proiettati corti d'animazione ed il cortometraggio La quarta faccia di L. del regista Daniele Maltese al quale sarà conferito un riconoscimento speciale.
Interverranno durante la serata il Sindaco di Diamante Ernesto Magorno, Battista Maulicino Assessore alla Cultura ed il Presidente del Laboratorio Sperimentale G. Losardo Gaetano Bencivinni.