venerdì 27 dicembre 2013

Tecnologia più cara, Altroconsumo Calabria si oppone

Un balzello di 3 e 4 euro sul prezzo di smartphone, tablet e computer: in gran segreto sta per passare l’innalzamento di oltre il 300 per cento della tassa sui dispositivi tecnologici in favore della Siae. È questa la notizia appresa da Pietro Vitelli, responsabile Altroconsumo Regione Calabria, alla vigilia delle festività natalizie.

“Il decreto del ministro Bray, che aggiorna il precedente decreto Bondi e che sarà approvato entro fine anno con applicazione già da gennaio 2014, prevede significativi aumenti sui dispositivi elettronici, che siano computer, smart tv, smartphone o tablet. Alcuni esempi: un tablet costerà 3,10 euro in più, mentre smartphone e computer avranno aumenti superiori ai 4 euro”, spiega Vitelli. “La nostra associazione lancia una petizione per bloccare l’istituzione di questa tassa iniqua”.


“Per Altroconsumo - conclude Pietro Vitelli - chi acquista musica e film legalmente da piattaforme online paga già i diritti d'autore per poterne fruire e fare copie su un certo numero di supporti: è profondamente ingiusto che paghi una tassa anche su questi stessi supporti, trovandosi così a pagare due volte”.