mercoledì 13 novembre 2019

Comitato Difesa Consumatori chiede chiarezza sui dispositivi antiabbandono

Comitato Difesa Consumatori, con lettere a firma del suo legale rappresentante prof. Pietro VITELLI indirizzate al Ministro Infrastrutture e Trasporti on.le Paola DE MICHELI e al Ministro Interni On.le Luciana LAMORGESE, alla  Direzione  Generale  Motorizzazione  Civile  nonché  alla Direzione  Generale  della  Sicurezza  Stradale Divisione  3°,  ha chiesto  che  venga  fatta maggiore  chiarezza vigilando sulla commercializzazione  dei dispositivi  antiabbandono  di  cui  all’ex  art.6  Decreto  Ministero  Trasporti  n°  122  del  2  ottobre  2019  entrato  i vigore il 7 novembre 2019, chiedendo contestualmente di essere convocati presso il MIT ad un tavolo per fare chiarezza su come deve essere gestito il nuovo decreto.

Pubblichiamo la nota integrale che il prof. Pietro Vitelli ha inviato tramite posta pec:

“ Il sodalizio denominato Comitato Difesa Consumatori, quale legale portatore degli interessi diffusi dei cittadini consumatori-utenti sottopone, alla Vostra attenzione le problematiche afferenti alla entrata in vigore dell’obbligo dei dispositivi antiabbandono previsti dall’art.172 del Codice della Strada così come modificato dalla legge n° 117 del 2018 anche perché gli utenti, sono frastornati confusi e preoccupati dalle notizie circolanti che di fatto confermano  che  dal  sette  di novembre  non  sarebbe  diventato  operativo  solo il decreto  attuativo  ma anche l’obbligo del loro utilizzo.
Di  fatto  ,  da  quanto  ci  è  dato  di  conoscere,  secondo  cui  molti  produttori  ancora  non  sono  in  grado  di commercializzare i dispositivi antiabbandono e ciò lo dimostra la scarsità riscontrata nei negozi e cosa ancora più grave i venditori non sanno consigliare quali siano i prodotti a norma e quali no inoltre ben non si comprende quanto e come deve essere utilizzato il contributo di € 30 previsto dalla bozza del Decreto Fiscale.

Comitato  Difesa  Consumatori  con  la  presente,  gradirebbe una esemplificazione  nell’uso  dei  seggiolini antiabbandono come ad esempio se i dispositivi devono essere in grado di “attivarsi automaticamente” senza la richiesta volontaria da parte dei genitori oppure devono essere quest’ultimi ad attivare il Bluetooth sul telefonino!!!!!!!!!!!!!

Per quanto sopra accennato ben si può comprendere come l’applicazione del decreto n°122/2019 risulta essere di dubbia interpretazione ed applicazione per questo ed altri motivi, Comitato Difesa Consumatori fa appello a:

-  Ministro delle Infrastrutture e Trasporti  affinchè si attivi per una campagna informativa  significando che, il Nostro Sodalizio si propone di essere collaborativo nella sede romana con Codesta Ministero;
- Ministero dell’interno  affinchè  emani una circolare atta a sospendere la sanzione prevista dal Codice della Strada per il mancato utilizzo del sistema antiabbandono così aveva indicato anche il Consiglio di Stato al fine di consentire la produzione e la commercializzazione almeno fino al mese di marzo 2020;
-Motorizzazione Direzione  Generale  faccia  chiarimento  in  merito  affinchè  non  venga  demandata  alle  forze dell’ordine l’interpretazione del decreto 122/2019.

Prof. Pietro VITELLI
Iscritta Albo Regionale Calabrese dei Consumatori