giovedì 28 maggio 2009

Premio Losardo. A Xavier Raufer il Gabbiano d'oro

Per il secondo anno consecutivo, Diamante ospita l’annuale edizione del “Premio internazionale G. Losardo”.
La settima edizione del prestigioso premio si terrà infatti il 27 giugno, ore 20,30, al Museo DAC.
L’edizione annuale si caratterizza per due importanti novità: il conferimento della Presidenza onoraria del Premio al famoso sociologo, esperto e profondo conoscitore dei fenomeni di mafia e criminalità, Pino Arlacchi e l’introduzione di una sostanziale innovazione: l’inaugurazione della sezione internazionale del Premio, con la partecipazione del noto criminologo francese Xavier Raufer che, nel corso della manifestazione, riceverà il Gabbiano d’oro.
Per la sezione AUTORI, i giornalisti D. Minuti e F. Veltri riceveranno il Cristo d’argento per il volume “Ritorno a S. Luca”.
Per la sezione GIORNALISMO, infine saranno premiati Mara Martelli, giornalista Rai e Paride Leporace, direttore dell’edizione lucana de “Il Quotidiano”.
La manifestazione è promossa e organizzata dal “Laboratorio Losardo” di Cetraro, dalla Presidenza del Consiglio regionale della Calabria, dalla Presidenza della Provincia di Cosenza e dal Comune di Diamante.
La collaborazione culturale tra il Comune di Diamante e il Laboratorio Losardo è ormai una realtà consolidata e duratura, in quanto incrocia una sinergia virtuosa tra la vocazione comprensoriale della mission del Laboratorio e l’ambizione extraterritoriale della politica culturale del Comune di Diamante.
Non a caso, Diamante ospita, ormai stabilmente, sia il “Premio internazionale G. Losardo” che la Vetrina dei corti d’animazione, a loro volta intrecciati con il Festival de “Il fiore d’ogni dove” e con il Premio “Simona Gesmundo” che negli anni hanno avuto il pregio di conquistare uno spazio importante all’interno della giornata mondiale del cinema.
L’eclettismo delle attività del Laboratorio e delle associazioni ad esso collegate rappresenta il maggiore elemento di interesse e di attenzione per un progetto culturale - quello del Comune di Diamante - che considera i momenti di confronto con le diverse identità e tradizioni, occasioni di crescita e di sviluppo che vanno incoraggiate e sostenute con convinzione.

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