lunedì 26 ottobre 2009

Il fiore di ogni dove premia Monicelli


di Clelia Rovale

Prenderà il via domani, per concludersi mercoledì, 28 ottobre, nel Teatro comunale “Filippo Lanza” di Cetraro, la V edizione della Rassegna cinematografica “Il fiore di ogni dove”, alla presenza di personalità del mondo del cinema, della cultura e dell’informazione, tra le quali, quest’anno, spicca senza dubbio, il nome del grande regista Mario Monicelli (al quale, mercoledì sera, nel corso dell’ultima giornata della manifestazione, sarà attribuito il riconoscimento speciale “Cristo d’argento) Tale evento culturale, alla cui presentazione si alterneranno Francesca Villani, Mirella Mannarino, Luigi De Francesco e Tiziana Ruffo, si avvale anche quest'anno del patrocinio del C.t.c. Unesco di Parigi, dell'Asifa, della Presidenza del Consiglio regionale della Calabria, della Provincia di Cosenza e del Comune di Cetraro. Parteciperanno, inoltre, i più promettenti giovani talenti del settore, nel pieno rispetto delle finalità che l’associazione organizzatrice, il Laboratorio sperimentale “Giovanni Losardo”, presieduto da Gaetano Bencivinni, si propone fin dalla sua nascita, sir Robert Kalman, membro del Comitato esecutivo dell’Unesco, Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza e presidente onorario del Premio “Simona Gesmundo”, Maria Francesca Corigliano, assessore provinciale alla Cultura, Giuseppe Aieta, sindaco di Cetraro, lo stesso Gaetano Bencivinni e Matilde Tortora, direttore artistico della rassegna. La manifestazione, che si avvale anche quest'anno del patrocinio del C.t.c. Unesco di Parigi e dell'Asifa, è organizzata in collaborazione con l’Associazione “Simona Gesmundo” di Napoli, e sarà arricchita, ancora una volta, dal Premio “Simona Gesmundo: corti d’animazione”, che prevede la selezione di numerosi cortometraggi, valutati da una giuria internazionale, presieduta dall’artista ungherese Anna Kiss e formata, inoltre, dalla stessa Matilde Tortora, sir Robert Kalman, Luigi Di Gianni, regista e docente di cinema, Luciana Bordoni, ricercatrice dell’Enea e docente universitaria di Intelligenza artificiale, Ernesto Paolozzi, docente dell’Istituto Universitario “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, Alfonso Tortora, docente dell’Università di Salerno, Francesca Villani, critico cinematografico del Laboratorio “G. Losardo”, Flavia Freda, assessore all’Educazione e ai Beni culturali IV Municipalità del Comune di Napoli, e Gaetano Gesmundo, presidente dell'Associazione del Premio “Simona Gesmundo”. I Corti di animazione in concorso sono stati inviati da numerosi Paesi: Italia, Canada, Usa, Messico, Portogallo, Spagna, Francia, Ungheria e Polonia. In particolare, il programma di domani, prima giornata della rassegna, prevede, con inizio alle 18, la proiezione del video musicale “Albachiara”, a cui seguirà l’attribuzione di un riconoscimento speciale alla nota cantante jazz Rosa Martirano e al musicista Roberto Musolino. Subito dopo, sarà proiettato il film “Non vivere in silenzio” e si procederà all’attribuzione di un riconoscimento all’etnomusicologo Carlo Grillo e al cantautore Stefano Occhiuzzi, autori della colonna sonora. Seguiranno la presentazione del libro “Arte e cultura del Tirreno cosentino”, dell’architetto Carlo Andreoli, la proiezione del film “Ma che dobbiamo fare”, di Daniele Cribari, l’attribuzione di altri riconoscimenti ad Antonio Mancuso, per la Fotografia, e all’attore Antonio Fulfaro, per la voce fuori campo del video “Gozo Island of joy”, e, infine, la proiezione del film di Virginia Barrett, “Arance di Natale”, su Charlie Chaplin. Martedì, invece, dalle 10,30, la rassegna “Il Fiore di Ogni Dove” incontrerà i giovani del territorio, con contestuale proiezione dei Corti selezionati all’interno del Premio “Simona Gesmundo”, e dalle 18 in poi, dopo la proiezione di altri corti, in occasione del Centenario del Futurismo, sarà presentato in anteprima il libro “Aldo Palazzeschi e la rivista Film. Lettere”, con inediti di Palazzeschi, a cura di Matilde Tortora. Infine, alla presenza dell’autore, sarà proiettata in anteprima assoluta la prima parte del film Fly me / Vola vola, primo lungometraggio al mondo girato in Second Life, del regista Berardo Carbone. La giornata di mercoledì, ultima della rassegna, prevede, a sua volta, in mattinata , la proiezione di altri corti e, nel pomeriggio, la proiezione del film “Vicino al Colosseo c’è Monti”, basato su un’dea di Chiara Rapaccini, con regia di Mario Monicelli. Subito dopo, per la Sezione Cinema, si procederà alla consegna di una targa alla stessa Chiara Rapaccini, per il complesso dei suoi disegni animati e, in particolare, per le animazioni dei titoli del film suddetto, e, perla Sezione Comunicazione, di una targa alla giornalista Livia Blasi, del Tg3 Calabria. Successivamente, saranno proclamati i corti vincitori, vale a dire, per la Sezione Disegno animato, “Dies Irae”, della regista polacca Joanna Jasinska Koronkievicz, e “La nostalgia del signor Alambre”, del regista messicano Jonathan Ostos Yaber. A conclusione della serata, dopo i riconoscimenti speciali a Flavia Freda e ad Anna Kiss, presidente della giuria internazionale del Premio “Simona Gesmundo”, si procederà alla premiazione del grande Mario Monicelli, con la consegna del prestigioso riconoscimento “Il Cristo d’argento”, simbolo del Laboratorio sperimentale “Giovanni Losardo”. ( Il quotidiano Idee e società 25.10.2009)

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