mercoledì 19 maggio 2010

Passaggio al digitale terrestre, gli utenti lamentano nuovi disservizi

Pietro Vitelli di Altroconsumo Calabria interviene sul passaggio dall’analogico al Dtt: “Le emittenti devono lavorare con largo anticipo per evitare che anche nella nostra regione si verifichino disservizi”.

“Mi auguro che nel momento in cui anche la regione Calabria sarà servita dal servizio per la ricezione del segnale televisivo digitale terrestre non debba patire la sorte toccata agli utenti della regione Lombardia, Piemonte occidentale e nelle province di Parma e Piacenza dove ciò sta causando diversi problemi”.

È questo l’auspicio che il professor Pietro Vitelli, responsabile di Altroconsumo Calabria, rivolge con largo anticipo ai vertici della gestione dei segnali televisivi con tutti i timori fondati per gli avvenimenti accaduti a Rai News 24 il 18 maggio 2010, ovvero non è più raggiungibile sul consueto canale né sul digitale terrestre né sulla piattaforma satellitare.

“Lo switch over - spiega Vitelli - ha spostato senza preavviso l’unico canale alle news della Rai dalle frequenze abituali, posizionandolo in coda alla lista dei canali e rendendolo difficilmente raggiungibile dagli utenti anche dopo la risintonizzazione. Tale disservizio denota ancora una volta l’approssimazione con la quale viene gestito il passaggio al digitale: né i telespettatori, né i giornalisti che lavorano nella redazione del canale interessato sono stati correttamente informati”.

“Già in passato - continua Vitelli – la Rai aveva violato il contratto di servizio pubblico sospendendo alcuni programmi informativi nel periodo pre-elettorale mancando al suo dovere di garantire la pluralità dell’informazione. Altroconsumo ribadisce quindi la sua intenzione ad intervenire contro Rai con una class action. Gli abbonati Rai possono esprimere il proprio interesse ad aderire alla class action compilando il modulo sul sito dell’associazione”.

Pietro Vitelli mette a disposizione anche dei cittadini consumatori-utenti calabresi la guida al digitale terrestre che può essere richiesta gratuitamente collegandosi al sito internet www.altroconsumo.it oppure contattando il numero verde 800-12.43.46.

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