lunedì 8 febbraio 2016

Canone Rai in bolletta: tutto quello che dovete sapere


Pietro Vitelli lancia anche in Calabria la battaglia di Altroconsumo per abolire il canone e per una seria riforma della Rai: “Firmate la petizione”, è l’invito che fa agli utenti

Imperversa la martellante informativa su tutte le rete della Rai: grazie alla nuova legge di stabilità, a gennaio non arriverà più il tradizionale bollettino precompilato per il pagamento del canone Rai. Il canone si pagherà direttamente nella bolletta elettrica a partire da quella di luglio.

“L’importo - spiega Pietro Vitelli di Altroconsumo Regione Calabria - verrà spalmato in 10 mensilità da 10 euro l’una. Ovvero, in ogni bolletta bimestrale troveremo una maggiorazione di 20 euro per il pagamento del canone: unica eccezione la bolletta di luglio che conterrà anche le maggiorazioni dei mesi precedenti. L’importo da pagare è quindi di 100 euro (più basso delle 113.25 euro degli anni passati). Tutto chiaro? Assolutamente no - prosegue Vitelli - perché le domande che i consumatori si fanno sono parecchie e non sempre con risposte facili. Se ho due case (e quindi due contratti di luce) devo pagare anche due volte il canone? Non ho il televisore, come faccio a non pagare il canone? Chi è esente dal pagamento? Visto che occorrerà attendere il provvedimento dell’Agenzia delle entrate stessa, per definire modalità e dettagli, il consiglio è attendere prima di inviare in autonomia qualsiasi autocertificazione, anche perché il primo prelievo del canone in bolletta avverrà a luglio, come stabilito dalla legge”.

“Al momento aggiunge Vitelli - il canone Rai è una tassa dello Stato e come tale va pagata. Ma fare il proprio dovere di cittadino non significa rinunciare a far sentire la propria voce. Riteniamo il provvedimento anticostituzionale e, anche grazie al supporto di quasi 90.000 aderenti alla petizione, faremo di tutto per far valere i loro diritti nelle sedi istituzionali e giudiziarie competenti. Mi rivolgo a tutti i cittadini calabresi affinché collegandosi al nostro sito internet www.altroconsumo.it   aderiscano, apponendo la propria firma alla petizione per chiedere l'abolizione del canone. Pensare di far ricadere il pagamento su tutti gli intestatari di un contratto di energia elettrica è sbagliato, perché si dà per scontato che questi siano tutti in possesso di una tv. In secondo luogo, l'introduzione del canone Rai in bolletta comporta una gran confusione per il consumatore che finisce per non sapere più quanto effettivamente paga per l'energia elettrica. Nella bolletta della luce, inoltre, sono già presenti diversi oneri fiscali ed è impensabile che lo Stato inizi a utilizzarla per fare cassa”.

Nessun commento: