lunedì 23 novembre 2009

Circolo Velico Reggio: nel 2010 col vento in poppa


Intervista al presidente del Circolo Velico di Reggio Calabria Carlo Colella, a cura di Francesco Parisi

Una tra le più ricche e prestigiose stagioni del Circolo Velico Reggio, la trentesima dalla sua fondazione, si sta concludendo. “È stato un anno intenso questo – dichiara il presidente del circolo, Carlo Colella – caratterizzato da eventi sportivi, culturali e socio-didattici che hanno contribuito, non soltanto turisticamente, a ricondurre Reggio Calabria e sempre più i giovani reggini, a conoscere, capire, rispettare ed (eventualmente come fare) a sfruttare e godersi una delle risorse naturali più importanti che essa possiede: il mare”.

In un periodo in cui le acque e i fondali marini calabresi sono, purtroppo, al centro di un’intricata quanto, ancora, oscura vicenda legata all’inquinamento radioattivo, ben più sani ed educativi aspetti e progetti hanno fatto balzare agli onori della cronaca, non soltanto nazionale, la città della Fata Morgana.
Il connubio sport-scuola tra la Federazione italiana vela (attraverso il Circolo Velico Reggio e quello Lucano) e l’Istituto scientifico Alessandro Volta di Reggio Calabria, grazie ad un Progetto regionale finanziato dal POR FSE Calabria, ha permesso, nella scorsa primavera, l’iniziativa: “Il mare: orizzonte di conoscenze”. Trenta ragazzi reggini, per due settimane, hanno studiato e vissuto il mare e l’affascinante mondo della vela concludendo l’esperienza con un viaggio, su quattro barche d’altura, tra le meravigliose isole della Grecia. Anche la trasmissione televisiva Linea Blu di Rai Uno condotta da Donatella Bianchi, si è imbarcata con i ragazzi per cogliere emozioni e sensazioni di questa bella esperienza.
“Questa iniziativa – continua Colella – insieme a due grandi eventi da noi realizzati, come il Campionato nazionale Optimist (under 15) e la Mediterranean Cup, hanno colorato lo Stretto ed hanno spinto molti giovani ad avvicinarsi alla nostra disciplina: un altro istituto reggino vorrebbe inserire nel proprio programma un corso di vela da svolgere nel nostro circolo”.

Un anno difficile, superato alla grande.
“Abbiamo affrontato – sottolinea Carlo Colella – una stagione importante per noi e per la nostra città con i pochissimi mezzi che i soci del circolo ci mettono a disposizione e con il sostegno, ovviamente, della Federazione italiana vela. Quest’anno non abbiamo ricevuto alcun contributo da Regione, Provincia e Comune ma, per fortuna, nella nostra città ancora resiste una ‘banda’ di persone che, per il solo amore verso questo sport, ci ha dato una mano per permetterci di superare questi grandi impegni”. “Per il 2010 stiamo lavorando ad un grosso progetto che vede riunite due grosse manifestazioni veliche in sette giorni. La nostra Mediterranean Cup, che grazie al successo dell’ultima edizione ha ottenuto consensi internazionali, e una tappa dell’Italia Cup della Laser 4.7, la classe più numerosa della nostra federazione. Due eventi di spessore da collocare nell’ultima settimana di ottobre che vedrebbero Reggio Calabria capitale della vela in un periodo che turisticamente è fuori dal suo epicentro”. “Siamo già al lavoro per realizzare tutto ciò mentre per l’Italia Cup stiamo pensando di prevedere un “Match Race” (stile Coppa America) di 10 minuti. Una sfida tra due imbarcazioni aperta alle scommesse e gestita dall’Assolaser nazionale. Per la prima volta, quindi, una grande novità nel nostro territorio che coinvolgerà sportivi e scommettitori. Questa proposta, però, ha bisogno della collaborazione di più organismi istituzionali e turistici. Reggio Calabria subirà un grosso danno turistico a causa della chiusura, per la sua ristrutturazione, del Museo nazionale della Magna Grecia e già si avverte un calo nelle richieste di soggiorno nella nostra città. Di fronte a questa situazione bisogna fare qualcosa. Bisogna creare eventi e quant’altro possa stimolare il turismo e, sulla strada delle grandi manifestazioni, la ‘settimana azzurra’ della vela, per così dire, diventerebbe nel 2010 una carta vincente. Abbiamo sperimentato il Lido Comunale con grande successo. L’impianto si presta moltissimo a questo tipo di attività e, come circolo, abbiamo dimostrato che a mare siamo stati impeccabili, ne dimostra il fatto che anche le delegazioni straniere, presenti alla Mediterranean Cup, sono rimaste stupefatte dall’organizzazione tecnica e logistica da noi realizzata.

Avanzeremo, dunque, la nostra proposta al Sistema turistico locale Area dello Stretto, il quale, di recente costituzione, riunisce istituzioni, enti ed associazioni di categoria per la promozione e la gestione del settore turistico nelle provincie di Reggio Calabria e Messina. Chiederemo un aiuto soprattutto dal punto di vista dei servizi, perché per creare ottime manifestazioni, concrete ed utili alla nostra città, non occorrono solo soldi ma soprattutto servizi, spazi adatti, collaborazione. Pensiamo che Reggio Calabria debba lanciarsi e crescere con le grandi manifestazioni, oppure rimarrà indietro, come sempre”.

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