mercoledì 14 luglio 2010

La nostalgia di Alambre a Cannes

Si è classificato al primo posto come miglior film di animazione al Festival di Cannes il cortometraggio La nostalgia di Alambre del regista messicano Jonathan Ostos Yaber , che nell’ottobre dello scorso anno con lo stesso corto aveva vinto il Premio Simona Gesmundo nell’ambito della quinta edizione del Festival del cinema Il fiore di ogni dove, ideato e diretto dalla scrittrice Matilde Tortora ed organizzato dal Laboratorio Losardo insieme all’Associazione Premio Simona Gesmundo di Napoli.

Una lusinghiera conferma del prestigio internazionale del Festival, che ormai si tiene con continuità da un lustro a Cetraro con la presidenza onoraria del grande regista Mario Monicelli e la presidenza onoraria del presidente della Provincia di Cosenza Gerardo Mario Oliverio, che ha creduto all’iniziativa cinematografica sin dalla sua fase fondativa.

Il Laboratorio Losardo ripropone la proiezione del cortometraggio del regista messicano nell’ambito della quinta edizione del Festival dei corti Riviera dei Cedri, che si terrà il 15 luglio prossimo nella sala parrocchiale di San Filippo con la collaborazione dell’Associazione In Cammino.

Nel corso della serata, coordinata da Mariella Mannarino in collaborazione con Francesca Villani, saranno proiettati cortometraggi di registi calabresi e corti di animazione italiani e stranieri.

Sono previsti gli interventi del presidente dell’Associazione In Cammino Barbara Tundis, del direttore artistico del Laboratorio Luigi De Francesco, del responsabile del marketing culturale del Comune di Cetraro Carmine Quercia, dell’assessore alla cultura Fabio Angelica, del primo cittadino Giuseppe Aieta e del presidente del Laboratorio Losardo Gaetano Bencivinni.

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