I consigli di Pietro Vitelli,
responsabile di Altroconsumo Calabria
“Ogni anno arriva puntuale, e sempre più atteso,
l’appuntamento con i saldi di fine stagione. Finalmente si ha l’occasione per
fare l’acquisto che abbiamo rimandato perché troppo costoso, oppure perché abbiamo
dato priorità ad altre spese. Ma per affrontare gli sconti nel migliore dei
modi è bene avere a mente qualche accorgimento, per non cadere in qualche
trappola”. A sostenerlo è Pietro Vitelli, responsabile di Altroconsumo Regione
Calabria.
Ecco, in sintesi, i
suoi consigli per evitare acquisti sbagliati:
1. Confrontare il
prezzo vecchio con quello ribassato e verificare che la percentuale di sconto
applicata sia corretta;
2. Controllare
che i capi siano in buone condizioni: se il difetto viene fuori dopo
l’acquisto, è possibile chiedere la risoluzione del contratto e il negoziante
deve restituire l’importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare
lo scontrino.
3. Provare sempre
il capo poiché il cambio è a discrezione del commerciante. Bisogna chiedere
prima di effettuare l’acquisto se è previsto e quanti giorni si hanno a
disposizione per farlo.
4. Evitare di
acquistare i capi d’abbigliamento che non abbiano le due etichette (quella di
composizione e quella di manutenzione), per evitare di danneggiarli nella
pulitura a secco o in quella ad acqua fatta a casa.
5. Fare
attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale: la legge prevede,
infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di
carattere stagionale e articoli cosiddetti di “moda”, cioè quelli che hanno
probabilità di deprezzarsi se non vengono venduti durante la stagione.
6. Importante
ricordarsi che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene
praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, bisogna farlo
notare al negoziante e, in caso di problemi, può intervenire la polizia
municipale.
7. La garanzia vale
per due anni dall’acquisto, quindi attenzione agli scontrini di carta chimica,
che sbiadiscono dopo qualche mese: vanno fotocopiati per poterli esibire al
momento opportuno. La garanzia va fatta valere entro 60 giorni dal momento in
cui si scopre il difetto.
8. Un negoziante
convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in
periodo di saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la
carta.
9. Attenzione ai
pagamenti effettuati con la carta revolving, perché i tassi applicati possono
superare il 20 per cento. Questo strumento di pagamento può essere conveniente
nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire pochi
mesi.
10. Infine, per
evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve
essere esposta separatamente da quella non scontata: bisogna denunciare alla
polizia municipale se questa regola non viene rispettata.
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