Tratto da Gazzetta del Sud del 24 novembre
di Tiziana Ruffo
Cetraro - La conversazione sul romanzo “I
Viceré” di Federico De Roberto, che si svolgerà, lunedì prossimo (26 nov) alle ore 18, nell’ambito del Caffè letterario, organizzato
dal centro sociale anziani, riguarderà le vicende risorgimentali in Sicilia, il
fenomeno del gattopardismo, il complesso rapporto tra nobili e liberali nel
contesto storico della spedizione dei Mille.
Il dibattito, animato da Gaetano
Bencivinni, si propone di offrire una
lettura delle trasformazioni sociali dell’epoca, interpretate alla luce della
narrativa siciliana che va da Verga a Pirandello, da Giuseppe Tommasi di Lampedusa a Sciascia e a Dacia Maraini.
Un percorso letterario che pone al centro
dell’attenzione la Sicilia, simbolo delle contraddizioni del Risorgimento italiano, spesso avvertito
come conquista sabauda o come
riconferma di un immobilismo caratterizzato dal gattopardesco “Cambiare
tutto per lasciare tutto invariato”.
Il ciclo del caffè letterario, iniziato
con“I miserabili” di
Victor Hugo, si propone di
affrontare il rapporto tra letteratura e società con la finalità di ricondurre
all’attualità tematiche culturali, che potrebbero essere utili per decodificare
la realtà circostante. Il ciclo si concluderà
i 17 dicembre con “I promessi sposi”
di Alessandro Manzoni.
Nessun commento:
Posta un commento