di Gaetano Bencivinni
Sarà distribuito nell’ambito della sesta edizione del Premo Losardo Laboratorio 2003 il volume Quel giugno dell’Ottanta, dedicato ala memoria di Giovanni Losardo, assassinato dalla mafia il 21 giugno del 1980.
Il libretto, curato da Francesca Villani, con prefazione di Michele Borrelli, ricostruisce il clima di paura di quegli anni, che hanno trasformato Cetraro da un centro tradizionalmente tranquillo in un vero e proprio Far West.
Rapine, gambizzazioni, omicidi e lupare bianche sconvolgono nel giro di pochi anni la cittadina tirrenica, che si ritrova nel mezzo di una devastante conflittualità omicida culminata nell’assassino di Losardo. Omicidio questo definito dal segretario nazionale del PCI dell’epoca Enrico Berlinguer il più grave omicidio politico-mafioso compiuto in Calabria.
Il narrato di Quel giugno dell’Ottanta si svolge attraverso i contributi dei giornalisti Luciana de Luca, Filippo Veltri, Annarosa Macrì ed Arcangelo Badolati, insigniti del Premio Losardo nelle edizioni precedenti, che tracciano i tratti distintivi del fenomeno mafioso dell’epoca, estendendo l’analisi anche alla fase contemporanea con i riflettori puntati sul rapporto tra mafia e politica.
Francesca Villani ricostruisce il clima degli anni Ottanta, avvalendosi del supporto della stampa dell’epoca sia nazionale che regionale.
Significativo e toccante l’intervento di Raffele Losardo, che ripercorre il dramma degli affetti familiari prematuramente spezzati.
La sesta edizione del premio quest’anno si svolgerà il 29 maggio al Cinema Vittoria di Diamante e prevede gli interventi del sindaco Ernesto Magorno, dell’assessore ala cultura Battista Maulicino, del docente UNICAL Michele Borrelli, del prefetto di Cosenza Pietro Lisi, del presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio e del vicepresidente della commissione parlamentare antimafia Mario Tassone.
Il Cristo d’argento raffigurante il sacrificio di Losardo, sarà assegnato al sociologo Pino Arlacchi, al magistrato Nicola Gratteri, e ai giornalisti Antonio Nicaso ed Arcangelo Badolati.
Il premio sezione Giornalismo sarà assegnato ai giornalisti Pietro Melia e Cristina Vercillo. Il premio sezione Impegno sociale per la legalità sarà conferito al magistrato di Paola Alfredo Cosenza e al sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza.
Nel corso della serata sarà consegnata al regista Daniele Cribri la tessera di socio onorario del Laboratorio.
La manifestazione culturale è presieduta dall’assessore provinciale Donatella Laudadio, socio onorario del Laboratorio e premio Losardo 2004.( Il Quotidiano 10 maggio)
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